Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

FOTOGRAFARE L’ARIA
CON LO SMARTPHONE

FOTOGRAFARE  L’ARIA <br> CON LO SMARTPHONE

Di che colore è l’aria che respiri? Dipende dalla torbidità atmosferica: più l’aria è inquinata, più è opaca, sotto forma di foschia che ostacola la vista e occlude i nostri polmoni. E’ questa la chiave di lettura della campagna di misurazione iSpex-Eu, che nasce nell’ambito del progetto europeo Light2015 e a cui ha aderito in Italia la neo-associazione milanese Cittadini per l’Aria. La campagna, che si tiene da oggi al 15 ottobre, invita i cittadini a “fotografare” lo stato dell’aria di 9 importanti città europee: Milano, Roma, Atene, Barcellona, Belgrado, Berlino, Copenhagen, Londra, e Manchester. Per farlo viene distribuito un apposito strumento di misurazione dello spessore ottico atmosferico (o torbidità atmosferica) denominato iSpexA Milano sono quattro i punti di ritiro, a titolo gratuito: Patagonia Store, Moroni Gomma, Farmacia Legnani e Farmacia Foglia. Che cosa fare una volta acquisito il dispositivo? Montare sulla fotocamera del proprio smartphone i-Phone 4-4S-5-5S (gli unici modelli attualmente compatibili) l’add-on, composto da alcuni componenti ottici che permettono di ricavare informazioni sulle proprietà di polarizzazione della luce. Scaricando l’apposita app e scattando 3-4 fotografie al giorno al cielo nelle giornate prive di copertura nuvolosa, sarà necessario inviare le immagini entro 10 minuti ad una centrale di elaborazione europea. Una prima indicazione della torbidità dell’aria basata sulla misurazione individuale di ciascun cittadino volontario apparirà così sulla mappa live nell’app e sul sito iSpex-Eu. Al termine della campagna i dati verranno elaborati in mappe più accurate dell’areosol rilevato dai cittadini nelle città europee monitorate, con risultati visualizzabili direttamente sullo smartphone.

LA CAMPAGNA L’associazione Cittadini per l’Aria ha inviato proprio nella mattinata di oggi una lettera a tutti i consiglieri e componenti delle giunte comunali di Milano e regionali della Lombardia per coinvolgerli in questo progetto. L’associazione ricorda che in base ai dati pubblicati nell’ambito dello studio Viias, con le politiche attuali, solo nella provincia di Milano nel 2020 moriranno prematuramente 224 persone all’anno ogni 100mila abitanti. Inoltre ha ottenuto l’adesione al progetto anche del padiglione Austria all’Expo, che proprio su questo tema ha voluto concentrare l’attenzione dei visitatori dell’Esposizione Universale con il suo neo-creato bosco e che, durante il progetto, ogni giorno effettuerà alcune rilevazioni dal terrazzo del Padiglione. “Si tratta di un’iniziativa particolarmente significativa perché coinvolge direttamente la popolazione, chiamando tutti gli individui a farsi ambasciatori della lotta all’inquinamento” sottolinea Anna Gerometta, presidente di Cittadini per l’Aria, “aiutateci a diffondere anche sui canali social la campagna di misurazione di questi mesi: cercateci su Facebook, Twitter e Instagram. Fatevi fotografare da un amico mentre rilevate la torbidità atmosferica e condividete con i vostri amici questo momento”.

(1 set  - PO / red)

(© 9Colonne - citare la fonte)