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Investimenti e bilancio
I due primati di Milano

Investimenti e bilancio <br> I due primati di Milano

di Paolo Pagliaro

(13 maggio 2016) La scelta del nuovo sindaco di Londra, Sadiq Khan, pakistano di religione islamica, conferma che le grandi città possono diventare protagoniste di un’innovativa politica globale. Il musicista inglese Simon Hanson sostiene che le città sono le nuove nazioni e Luca De Biase, citandolo nel sui blog, aggiunge che anche in Italia, nel centro nord, si è sempre saputo che è più facile sentire come patria la città piuttosto che lo stato.

Ma mentre la Francia o il Regno Unito hanno Parigi e Londra, che da sole fanno tra un quarto e un terzo del Pil dei rispettivi paesi, in Italia per fare il 40% del Prodotto Interno Lordo bisogna sommare l’economia delle 14 città più grandi. L’unico modo per fare massa critica, in Italia, è dunque mettere le città in rete, connesse tra loro e connesse al pianeta. Da questo punto di vista, osserva De Biase, i campanilismi e la scarsità di infrastrutture, digitali e non, costituiscono un freno particolarmente grave. Dunque occorre lavorare alla rete, cominciando dai trasporti, e soprattutto occorre investire.

Milano è la città che in Italia lo ha fatto più di tutte. C’è un’interessante indagine di Openpolis che è andata a vedere quanta parte dei bilanci comunali viene destinata alle spese in conto capitale e quindi a progetti di lungo termine per lo sviluppo. Calcolando queste spese in percentuale su quelle correnti è emerso che Milano con il suo 56% è la città che ha investito di più sul futuro, doppiando la seconda e la terza in classifica che con il 28 e il 27% sono Venezia e Napoli. Ma a differenza di quest’ultima, Milano lo ha fatto rispettando l’equilibrio tra entrate correnti e spese di gestione, evitando quindi di ricorrere all’indebitamento.

Nelle classifiche di Openpolis, Milano è dunque al primo posto anche per il rispetto del pareggio di bilancio imposto dalla legge. Un’eredità impegnativa per il successore di Pisapia.

(© 9Colonne - citare la fonte)