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direttore Paolo Pagliaro

I migranti salveranno
l’Italia spopolata?

I migranti salveranno <br> l’Italia spopolata?

di Paolo Pagliaro

(4 ottobre 2016) A Pescasseroli, duemila abitanti nel Parco nazionale d’Abruzzo, 47 africani vivono in un albergo di 15 stanze. Hanno tra i 18 e i 25 anni, e prima di attraversare il Mediterraneo sui barconi c’è chi faceva il gommista, chi il pescatore. Ce ne parla sul Corriere della Sera Dacia Maraini, che li ha incontrati. I ragazzi spiegano che sarebbero disposti a lavorare anche con compensi molto bassi. Alcuni lo stanno facendo, come volontari a disposizione del Comune. Dacia Maraini è convinta che grazie ai migranti potrebbero rivivere i villaggi di montagna abbandonati e fa l’esempio di Gioia Vecchio, un paesino vicino a Pescasseroli senza più abitanti, le cui case stanno crollando e il cui bellissimo paesaggio sta inselvatichendo, infestato da vipere, topi e cinghiali. Secondo la scrittrice si potrebbe riportarlo in vita affidandolo, sotto la guida di persone del luogo, ai tanti migranti pieni di forza e di voglia di lavorare.

Dacia Maraini non è l’unica a pensare che governando l’immigrazione potremmo risolvere il grande problema rappresentato dallo spopolamento della montagna.

Negli ultimi 60 anni la popolazione italiana è cresciuta di 12 milioni di persone, ma la montagna ne ha perse 900mila. La desertificazione demografica ha indebolito l’agricoltura e l’allevamento, e accresciuto i rischi ambientali, dagli incendi ai dissesti idrogeologici.

Che questa tendenza si possa invertire grazie agli immigrati lo pensa anche l’Uncem, l’unione dei comuni montani, sponsor di numerosi progetti d’integrazione.

Sono già 350 mila gli stranieri che vivono nelle valli alpine e sull’Appenino. Ci sono i boscaioli macedoni nel Parco del Casentino, gli scalpellini cinesi in Val Pellice, i nordafricani in Val Camonica e perfino una ragazza pastore etiope che in Trentino ha avviato un’impresa per l’allevamento delle capre e la produzione di formaggi biologici. Tolti dalle periferie della città e reinsediati nell’Italia spopolata, gli immigrati possono aiutare se stessi e il paese che li ospita.

(© 9Colonne - citare la fonte)