Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Lingua italiana, un Portale a battesimo agli Stati generali

Lingua italiana, un Portale a battesimo agli Stati generali

Il 17 e il 18 ottobre a Firenze si riuniranno gli Stati generali della Lingua italiana: l’evento sarà dedicato ad approfondire i temi della promozione linguistica e culturale all’estero con particolare attenzione al ruolo del mondo dell’impresa e delle produzioni creative del Made in Italy, proseguendo la riflessione avviata nel 2015. “Ci stiamo preparando con entusiasmo, ci aspettiamo risultati e proposte concrete sui tanti temi che stiamo approfondendo”, spiega Massimo Riccardo, direttore centrale per la Promozione della Cultura e della Lingua italiana del ministero degli Affari esteri, intervenendo alla presentazione del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes. Dopo una prima edizione di successo, “siamo convinti che anche la seconda verrà incontro alla forte domanda di italiano che c’è nel mondo” continua Riccardo sottolineando il lavoro dei cinque gruppi di lavoro creati ad hoc, “una sorta di incubatori di idee che porteranno agli Stati generali proposte che saranno tradotte in operative”.

IL PORTALE DELLA LINGUA ITALIANA - A Firenze verrà lanciato anche il Portale della Lingua italiana: “Un progetto ambizioso, in crescita, dinamico – lo definisce Riccardo - che dà un’idea di dove si può imparare l’italiano nel mondo”. Perché all’estero si studia così tanto la nostra lingua? “Abbiamo cercato di capire quali sono motivi – racconta il direttore centrale per la Promozione della Cultura e della Lingua italiana del Maeci -. Si studia italiano perché si è appassionati della nostra cultura o per poter riscoprire o mantenere le proprie radici, ma c’è un terzo motivo molto interessante: si studia italiano anche per poter capire certi fenomeni culturali legati a quelli che sono gli elementi trainanti del nostro made in Italy. Il rapporto tra la nostra lingua e la promozione del made in Italy si può vedere per esempio negli spot delle aziende”. Riccardo fa l’esempio di un concorso fotografico lanciato tempo fa dall’Istituto italiano di cultura di Tokyo che è “uno dei più grandi al mondo per numero di corsi di italiano”. Gli studenti giapponesi “dovevano fotografare le insegne pubblicitarie che avessero parole in italiano”, a dimostrazione che la lingua italiana “è un grande veicolo: molte imprese lo hanno capito, molte altre lo devono capire” prosegue Riccardo.

ITALIANO LINGUA VIVA - Questo aspetto di “Italiano lingua viva” (il titolo di questa edizione degli Stati generali) è quello che “verrà approfondito e presentato come buona pratica” a Firenze, accompagnato da diverse iniziative che il ministero degli Esteri da anni segue per la promozione dell’italiano. Una di queste è la Settimana della lingua italiana nel mondo (17-23 ottobre): “Chiediamo a tutta la rete consolare di dedicare una settimana alla promozione dell’italiano – racconta Riccardo – e abbiamo pensato, per poter essere più efficaci, di legare la promozione della lingua a un’industria culturale. Lo abbiamo fatto con l’editoria, con la musica e quest'anno lo facciamo con il design”. Quando il Portale sarà attivo “ci sarà una sezione dove verranno inserite le proposte che la rete ha elaborato riguardanti lingua e design: ci saranno stimoli estremamente interessanti”. (Sip – 6 ott)

(© 9Colonne - citare la fonte)