(6 febbraio 2017) Sessant’anni dopo l’uscita di “Notti di Cabiria” di Federico Fellini, vincitore dell’Oscar per il miglior film straniero nel 1957, Paolo Fabbri, semiologo e cinefilo, presenta all’Istituto italiano di Parigi la riedizione del suo libro dedicato all’immaginario felliniano, “Fellinerie. Incursioni semiotiche nell’immaginario di Federico Fellini” (Guaraldi, 2016). Durante la serata – in programma martedì 14 febbraio dalle 18.30 - Fabbri discuterà con lo scrittore e critico francese Dominique Païni. Un’occasione per far rivivere la figura di Fellini e il suo universo unico e personale. La serata terminerà con la proiezione di “Le Notti di Cabiria”. (Red)
LA SCHEDA / IL FILM
Cabiria è una prostituta romana che esercita sulla “Passeggiata archeologica”. Ragazza candida e facile da raggirare, scampa dall’annegamento, dopo esser stata derubata da quello che considerava il suo grande amore. Nonostante le sue disavventure, continua a mantenere uno sguardo meravigliato sulla vita e le persone.