(21 marzo 2017) La nostra economia sarà pure in difficoltà, ma in quanto a salute nessuno batte l’Italia. Titola così il sito web di Bloomberg (“Italy’s Struggling Economy Has World’s Healthiest People” per l’esattezza), che ha compilato un ‘global health index’, un indice globale della salute che vede il Belpaese guidare una classifica di 163 Stati. “Nello Stivale bagnato da 5 mari – scrive Bloomberg – un neonato ha come aspettativa di vita quella di diventare ottuagenario. Invece, 2800 chilometri più a sud, in Sierra Leone, l’età media di vita è di 52 anni. Secondo Bloomberg “gli italiani sono fisicamente più in forma di americani, canadesi e britannici, che soffrono molto più di pressione alta, colesterolo e anche di problemi di salute mentale”. “E ha anche un eccesso di dottori” aggiunge Tom Kenyon, fisico e amministratore delegato di Project Hope, organizzazione che si occupa appunto di progetti per l’innalzamento dell’aspettativa di vita. Il segreto della longevità degli italiani, secondo Kenyon e secondo Adam Drewnowski, direttore del Center for Public Health Nutrition dell’università di Washington, è nella dieta: ricca di vegetali, molto varia (con il giusto mix di carne, pesce, cereali, frutta) e sempre condita con olio extravergine di oliva.

SCHEDA / LA TOP 5

Nell’indice di Bloomberg ogni Paese ha ricevuto un punteggio in base a variabili come aspettativa di vita, cause di morte più frequenti e rischi della salute, dalla pressione alta all’uso di tabacco passando per malnutrizione e disponibilità di acqua potabile: Islanda, Svizzera, Singapore e Australia completano la top five alle spalle dell’Italia.