(3 aprile 2017) Un primo appuntamento, il 6 e il 7 aprile, per rafforzare la collaborazione tra Italia e Serbia nel campo della gestione del patrimonio culturale. Una delegazione di esperti italiani si recherà a Belgrado per incontrare direttori di musei e funzionari del Ministero della Cultura serbo, presentando esperienze e iniziative italiane di valorizzazione dei beni culturali. L’incontro è organizzato dal ministero della Cultura serbo e dall’Istituito italiano di cultura di Belgrado. In particolare, il 6 aprile, si terrà presso la Cineteca Jugoslava a partire dalle 9.30 il seminario intitolato “Un ponte per il patrimonio culturale”. All’apertura dei lavori è prevista la presenza del ministro della Cultura del governo serbo, Vladan Vukosavljević, e dell’Ambasciatore d’Italia Giuseppe Manzo. Tra i temi presentati ci saranno le innovazioni recentemente introdotte dal governo italiano nell’organizzazione del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e alcune iniziative di rilievo volte a rendere più efficace la promozione e la fruizione dei beni culturali. (Red)

LA SCHEDA / GLI INTERVENTI

Al seminario “Un ponte per il patrimonio culturale” interverranno l’ingegner Gennaro Miccio, Direttore Segretariato Regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) per il Piemonte; la dottoressa Luigia Melillo, Funzionario Archeologo Responsabile dell’Ufficio Restauro e dell’Ufficio Relazioni Internazionali del Museo Archeologico Nazionale di Napoli; il dottor Ugo Picarelli, Ideatore e Direttore Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (Paestum), Esperto di turismo e beni culturali; l’avvocato Rachele Mariconda, Responsabile della gestione degli appalti del grande progetto Pompei, INVITALIA - Agenzia Nazionale per lo sviluppo degli investimenti e lo sviluppo di Impresa; l’architetto Monica Giannattasio, specializzata in progettazione architettonica per la valorizzazione del patrimonio.