(3 aprile 2017) Uno dei nomi più apprezzati della letteratura italiana ed europea: Claudio Magris è il primo protagonista, in Germania, di DediKa, progetto promosso dall’Istituto italiano di cultura di Berlino con l’obiettivo di offrire ogni anno un ciclo organico di iniziative intorno a un personaggio emblematico della cultura italiana contemporanea. Dal 20 al 25 marzo incontri, letture, rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, mostre e momenti di studio hanno illustrato i diversi aspetti della sua opera. La rassegna riprende a maggio con tre giornate dedicate a Magris. L’11 maggio la Freie Universität di Berlino gli conferirà la laurea honoris causa in Filosofia e Discipline Umanistiche mentre il giorno seguente è organizzata una giornata di studio in onore di - e con – Magris dal titolo “Letteratura e Mondo: sulla dimensione letteraria dell’opera di Claudio Magris”. Interverranno Natalie Dupré (Lovanio), Irene Fantappiè (Berlino), Bernhard Huss (Berlino), Renate Lunzer (Vienna), Ludger Scherer (Bonn), Gisela Schlüter (Erlangen, Germania). Per l’Italia interverrà Ernestina Pellegrini, professoressa di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Firenze e Maria Carolina Foi, professoressa di Letteratura Tedesca all’Università di Trieste. Il 13 maggio, infine, alla Feuerle Collection andrà in scena lo spettacolo “Lei dunque capirà” con l’attrice Angela Winkler. (Red)

LA SCHEDA / DEDIKA

“La cultura di ogni paese vive grazie alle donne e agli uomini che ne sanno tramandare e rinnovare la tradizione. Punti di snodo di esperienze collettive e testimoni sensibili del loro tempo, queste figure rimandano a paesaggi densi di significati, a costellazioni storiche, a relazioni con altre culture. Con il progetto DediKa – spiega Luigi Reitani, direttore dell’Istituto italiano di cultura di Berlino – l’Iic intende offrire ogni anno un ciclo organico di iniziative intorno a un personaggio emblematico della cultura italiana contemporanea”. “Primo protagonista – sottolinea Reitani - sarà nel 2017 Claudio Magris, sicuramente tra le maggiori voci della letteratura italiana ed europea, noto in Germania non solo per la sua opera, ampiamente tradotta, ma anche per il suo impegno civile e già insignito di prestigiose onorificenze. Le sue opere – in dinamico equilibrio tra saggistica e finzione narrativa – scaturiscono dal bisogno e dalla necessità di comprendere il nostro mondo, aiutandoci forse a convivere con la sua complessità”.