(14 aprile 2017) Oggi, con l'evoluzione del digitale, molte persone si sono avvicinate al mondo della fotografia. I social network sono diventati delle vere e proprie gallerie fotografiche in tempo reale dove esporre le proprie emozioni catturate attraverso un obiettivo fotografico. Nel seminario dal titolo “La fotografia come espressione” – organizzato dall’Istituto italiano di cultura di Tel Aviv - il fotografo Mario Troiani racconterà attraverso le sue immagini come riuscire a creare delle fotografie di impatto per esprimere al meglio la propria emozione e trasmetterla allo spettatore. Tra i temi che tratterà durante l’incontro – in programma il 19 aprile alle 18.30 presso la biblioteca dell’Iic - l'inquadratura, come comporre una buona immagine, ricercare un proprio stile, raccontare attraverso la fotografia. Mario Troiani nasce a Milano, si dedica alla fotografia di reportage dagli anni ‘80, realizzando diversi reportage in tutto il mondo, soprattutto in Oriente, in collaborazione con diverse riviste di viaggi e turismo italiane e estere. È stato uno dei pionieri in Italia nella digitalizzazione cinematografica, occupandosi della realizzazione di prodotti editoriali digitali. Si è occupato della riscoperta in digitale di centinaia di film del cinema classico italiano in collaborazione con Medusa Film, Warner, Istituto Luce, Titanus. (Red)
LA SCHEDA / L’ARTE DEL REPORTAGE
Mario Troiani vive a Tel Aviv da 4 anni: qui dove è tornato a dedicarsi completamente alla fotografia di reportage e artistica, affascinato dalla luce mediorientale e dai molteplici colori e contrasti di questa terra. Le sue fotografie sono state esposte in diverse mostre fotografiche in Israele, Europa e USA.