Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Letteratura, a “Poetas” l’Italia
sarà grande protagonista

BigItaly focus
BigItalyFocus è un servizio di news quotidiane che offre informazioni e approfondimenti sul meglio della presenza italiana nel mondo. Dal lunedì al venerdì, offre un panorama di informazione completo che spazia dalle attività di cooperazione al made in Italy

Letteratura, a “Poetas” l’Italia <BR> sarà grande protagonista

(27 aprile 2017) Il 27 e il 28 maggio, nell’ambito di “Poetas”, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid presenta il poeta, traduttore ed editore italiano Marco Giovenale e la poetessa e fondatrice della casa editrice Sartoria Utopia, Francesca Genti. “Poetas” è una manifestazione giunta alla sua dodicesima edizione, organizzata da Arrebato Libros e Matadero Madrid e che coincide anche quest'anno con la Feria del Libro de Madrid, di cui è parte integrante. Francesca Genti ha pubblicato le raccolte di poesia “Bimba Urbana” (Mazzoli, Premio Delfini, 2001), “Il vero amore non ha le nocciole” (Meridiano Zero, 2004), “Poesie d’amore per ragazze kamikaze” (Purple Press, 2009), “L’arancione mi ha salvato dalla malinconia” (Sartoria Utopia, 2014), il libro di racconti “Il cuore delle stelle” (Coniglio Editore, 2007) e il romanzo “La Febbre” (Castelvecchi, 2011). Nel 2012 insieme a Manuela Dago fonda la "capanna editrice" Sartoria Utopia. Marco Giovenale lavora come editor e traduttore indipendente. Tra i suoi libri di poesia: “Shelter” (Donzelli, 2010), “In rebus” (Zona, 2012), “Delvaux” (Oèdipus, 2013), “Maniera nera” (Aragno, 2015), “Strettoie” (Arcipelago Itaca, 2017). In inglese, le prose di Anachromisms (Ahsahta Press, 2014). Suoi testi sono antologizzati in “Parola plurale” (Sossella, 2005), “Nono quaderno di poesia contemporanea” (Marcos y Marcos, 2007), “Poesia degli anni Zero” (Ponte Sisto, 2011), “Nuovi oggettivisti” (Loffredo, 2013). (Red)


SCHEDA / UN PO’ DI STORIA

Il magnifico edificio madrileno che ospita il nostro Istituto di Cultura e che viene comunemente designato come Palazzo d’Abrantes sorge nel pieno centro storico della capitale, in quella ristretta zona che viene chiamata la "Madrid degli Asburgo" e che corrisponde all'antica piccola città che funse da capitale per tutto il periodo della dinastia asburgica, dall'epoca di Carlo V fino all'avvento dei Borboni agli inizi del Settecento. Nelle sue immediate vicinanze sorge il Palazzo Reale, mentre di fronte ad esso si trova la Cattedrale Reale dell'Almudena; l'edificio, inoltre, si ricollega in qualche modo anche alla storia più antica di Madrid, visto che poggia su uno dei suoi muri perimetrali, secondo alcune fonti, sul lato settentrionale della fortificazione della cittadella ivi fondata nel IX sec.d.C. dagli Arabi, la piazzaforte di Magerit.

(© 9Colonne - citare la fonte)