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“ITalYa, Isola della rugiada divina”:
la tradizione ebraica in musica

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“ITalYa, Isola della rugiada divina”: <br> la tradizione ebraica in musica

(1 giugno 2017) “ITalYa, Isola della rugiada divina” è il titolo del concerto in programma giovedì 8 giugno a Praga, nella Sinagoga di Gerusalemme (Jeruzalémská 7, Praga 1), promosso dall’Istituto Italiano di Cultura e dalla Comunità Ebraica di Praga. Il progetto ITalYa – traduzione dall’ebraico di I Tal Ya, “Isola della rugiada divina” – traccia un percorso che dai canti sefarditi a quelli askenaziti, dai canti yemeniti a quelli israeliani, segna una mappa sonora, una sorta di albero della vita che Delilah Gutman (voce) ha iniziato a esplorare nel 2011, insieme a Rephael Negri (violino). (Red)


SCHEDA / IL PROGETTO

Il progetto nasce dalla passione della Gutman, compositrice, pianista e cantante italoamericana, per la tradizione ebraica. L’Italia, inoltre, è stata la culla di una delle più antiche comunità ebraiche in Europa e il progetto esplora anche questo aspetto che fa dell’Italia una terra dove le culture si sono sempre incontrate, scontrate e integrate, per poi arricchirsi reciprocamente. Il programma fa parte delle 26 tracce di un disco che Gutman e Negri hanno inciso nel 2014 con l’etichetta internazionale Stradivarius.

(© 9Colonne - citare la fonte)