(6 giugno 2017) “Ho consegnato al primo ministro Zvizdic la lettera d’invito del presidente del Consiglio italiano Gentiloni al Summit del Processo dei Balcani Occidentali, che si terrà a Trieste il prossimo 12 luglio”. così l’ambasciatore d’Italia, Nicola Minasi, al termine del suo incontro con il primo ministro della Bosnia Erzegovina, Denis Zvizdic. Per la Bosnia Erzegovina prenderanno parte al Summit, oltre al primo ministro Zvizdic, anche il ministro degli Affari Esteri, Crnadak, e il ministro del Commercio Estero, Sarovic. “Il Vertice di Trieste – sottolinea il nostro ambasciatore - rappresenterà un’importante occasione per confermare al più alto livello la prospettiva europea dei Balcani Occidentali, inclusa la Bosnia Erzegovina, e per dimostrare in maniera tangibile, grazie al finanziamento di nuovi progetti infrastrutturali, il perdurante impegno dell’Europa a favore dello sviluppo di questa regione. Ho inoltre informato il primo ministro Zvizdic che, a margine del Summit, si svolgerà su iniziativa dell’Italia un incontro fra l’Autorità Nazionale Anti-Corruzione italiana e le omologhe autorità dei sei paesi dei Balcani Occidentali. Si tratta di un’ulteriore testimonianza del concreto impegno dell’Italia nei Balcani occidentali sul fronte della promozione dello stato di diritto e della lotta a crimine organizzato e corruzione, che si aggiunge alla finalizzazione di un MoU fra i rispettivi Consigli Superiori della Magistratura e alla cooperazione esistente fra le rispettive polizie e procure in materia di contrasto al crimine organizzato e al terrorismo”. (Red)

SCHEDA / IL SUMMIT DI TRIESTE

Il Summit di Trieste – cui partecipano, oltre ai sei Paesi dei Balcani Occidentali, anche l’Italia, l’Unione Europea, la Germania, la Francia e l’Austria – rappresenterà un’occasione per riaffermare la prospettiva europea della regione e per lanciare nuovi progetti infrastrutturali nell’ambito dell’Agenda per la Connettività della Commissione Europea. A margine del Summit, avranno inoltre luogo un Business Forum, cui parteciperanno anche 12 imprese della Bosnia Erzegovina dei settori infrastrutture ed energia, un evento dedicato ai giovani, un forum della società civile e, infine, un incontro delle Autorità Anti-corruzione dei Balcani Occidentali assieme all’Autorità Anti-Corruzione italiana.