Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

UE: LAVORO IN AUMENTO, NON PER GIOVANI

UE: LAVORO IN AUMENTO, NON PER GIOVANI

(17 lug) Con oltre 234 milioni di persone occupate, il trend europeo del mondo del lavoro si conferma in rapida espansione: è quanto rivela il bollettino annuale Employment and Social Developments in Europe (Esde) pubblicato dalla Commissione Europea. Il livello di disoccupazione nei 28 Paesi Ue, Gran Bretagna compresa, ha raggiunto così il livello più basso dal 2008, ovvero da prima dell’inizio della crisi economica mondiale: in particolare, secondo l’Esde dal 2013 in poi sono stati creati 10 nuovi milioni di posti di lavoro. I dati mostrano però che persistono ancora serie difficoltà per le generazioni più giovani, che tendono a incontrare ancora seri ostacoli e a trovare lavori precari e non standard, con contratti a tempo e copertura sociale più bassa, che si ripercuoteranno in futuro sul trattamento pensionistico. Secondo il commissario per il Lavoro, Marianne Thyssen, “il rapporto indica ancora una volta che siamo decisamente sulla strada che porta alla crescita e all’occupazione, ma ancora oggi i giovani si trovano di fronte a condizioni peggiori di quelle dei propri genitori: questo è ciò su cui dobbiamo impegnarci, far sì che tutte le generazioni traggano beneficio dagli attuali trend economici positivi. Secondo il rapporto, la carenza di domanda di lavoro incide sui giovani anche su altri tipi di decisioni, per esempio quelle di avere figli o comprare una casa: tutti fattori che, in prospettiva, faranno aumentare l’età media e dunque pensare sulla sostenibilità del sistema pensionistico, e anche sulla natalità: la popolazione in età lavorativa infatti, con questo trend, è destinata a diminuire dello 0,3% da qui al 2060. In tutto ciò, i dati non sono particolarmente confortati per l’Italia, dove il numero dei Neet, ovvero dei giovani che hanno smesso perfino di cercare lavoro, è tra i più alti d’Europa (19,9% contro la media dell’11,5%) così come quello dei lavoratori autonomi (22,6%).

(© 9Colonne - citare la fonte)