(21 luglio 2017) “C’è qualcosa, nella fotografia di Flavio Gallozzi, che colpisce e affascina, che invita alla riflessione: è la qualità della luce o meglio, del gioco che ombra e luce compiono nelle sue immagini. Questa qualità  esalta  il  soggetto  che  Gallozzi  predilige,  uno  e  molteplice  al  tempo  stesso:  i gesti, i movimenti,  attraverso  i  quali  artisti  e  artigiani  giapponesi  si  esprimono,  realizzano oggetti, compiono cerimoni e, rendono viva la loro arte”. L’esperta di cultura giapponese Rossella Marangoni parla così de “Il gesto creativo”: mostra fotografica di Flavio Gallozzi che si prepara ora a fare tappa ad Osaka. Lo Spazio Arte dell’Istituto Italiano di Cultura della città (Nakanoshima Festival Hall bldg. 17F, 2-3-8 Nakanoshima, Kita-ku,Osaka-shi, Osaka-fu) ospiterà infatti nei prossimi giorni 36 scatti del fotografo: la mostra sarà aperta al pubblico da sabato 22 luglio a sabato 5 agosto. "Il gesto creativo, Te no kokoro", questo il titolo completo della mostra, è la prima esposizione di Gallozzi a Osaka. Gallozzi è un fotografo italiano di base a Milano, che da più di trent'anni opera ampiamente nel campo della pubblicità e riviste. Visita il Giappone per motivi personali, rimane affascinato dalla peculiarità della cultura giapponese, e comincia a fotografare le mani e i gesti di persone che si dedicano a portarne avanti le tradizioni come missione di vita. Nel 2011 i numerosi scatti presi diventano una serie: da quel momento espone in varie città italiane con il titolo” Il gesto creativo”.  “Il gusto di gesti antichi, tramandati di generazione in generazione dal maestro all’allievo secondo la pratica tradizionale di trasmissione delle arti in  Giappone è reso dalle immagini di Flavio Gallozzi vivo, attuale” scrive ancora Marangoni.  La mostra è promosso dall'Istituto Italiano di Cultura di Osaka con il patrocinio del Consolato generale italiano di Osaka. (red)

SCHEDA  / L’ARTISTA

 Nato a Torino, classe 1957, Flavio Gallozzi nel 1980 si diploma presso l'Accademia Albertina d'Arte di Torino.  Fotografo free lance di base a Milano, lavora principalmente con riviste femminili come Vogue, Amica, Anna, Linea Italiana, Donna, nell'ambito di moda e bellezza. Si trasferisce a Londra nel 1993 dove collabora  con  Vogue, Elle, FHM, Marks & Spencer, Boots, Harrods. Nel 2002 torna in Italia, a Milano. Si dedica principalmente alla fotografia Still life e Portrait (natura morta e ritratto), presso riviste e agenzie pubblicitarie. Insegna fotografia Still life presso lo IED (Istituto Europeo di Design) di Milano.