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Arte, “Supernova” di Enrico Magnani
all’Istituto italiano di cultura

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Arte, “Supernova” di Enrico Magnani <br> all’Istituto italiano di cultura

(8 agosto 2017) Dualità della scienza e misticismo. Impressi sui materiali con il semplice utilizzo delle proprietà dell’acqua e dell’aria e del pigmento, senza mai usare le mani, spazzole, pennelli o altri strumenti. Nasce così la collezione “Supernova” dell’artista italiano Enrico Magnani che sarà esposta all’Istituto italiano di cultura di Chicago dal 7 settembre al 6 ottobre. Con le sue opere l'artista mira a portare l'attenzione sul fenomeno e le conseguenze delle enormi esplosioni nucleari che caratterizzano la fine della vita di una stella: la Supernova. Tutto il materiale rilasciato dall'esplosione è all'origine della formazione di nuove stelle. La supernova si pone quindi come simbolo della morte e della rinascita e della natura ciclica dell'universo. (Red)


SCHEDA / L’ARTISTA

Enrico Magnani, classe 1972, si muove da anni nel panorama artistico internazionale. La sua prima esposizione si è tenuta a Milano nel novembre 1997. Fino al 2006 ha lavorato come pittore figurativo e dopo un periodo di transizione è diventato un artista esclusivamente astratto. Le sue originali opere astratte lo hanno rapidamente portato all’attenzione internazionale e sono state presentate in musei, fondazioni, gallerie private e istituzioni pubbliche in Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Città del Vaticano e Stati Uniti. Approdato definitivamente all’arte dopo un eclettico percorso che lo ha visto per anni anche ricercatore scientifico nella fusione nucleare, ad un certo punto della sua carriera Magnani ha sentito l’esigenza di servirsi dell’arte per poter procedere in quei sentieri angusti della conoscenza dove la speculazione puramente razionale non basta, ed è quindi necessario attingere anche all’emozione, a quell’intuizione non irrazionale, ma “diversamente razionale” che solo l’arte, a un certo livello di sviluppo, permette di esprimere.

 

(© 9Colonne - citare la fonte)