(29 agosto 2017) A cinque anni dalla scomparsa di Lucio Dalla, proseguono gli omaggi della rete diplomatico consolare a una delle voci più significative della canzone italiana. L’Istituto italiano di cultura di Lione promuove il prossimo 11 settembre (Goethe Loft, 18 rue François Dauphin; ore 19) la proiezione di “Caro Lucio ti scrivo”, film di Riccardo Marchesini (versione originale in lingua italiana) tratto dallo spettacolo di Cristiano Governa, con le canzoni di Lucio Dalla e con le voci di Ambra Angiolini, Alessandro Benvenuti, Piera degli Esposti, Neri Marcorè, Ottavia Piccolo, Andrea Roncato, Grazia Verasani. Nel corso dell’evento interverrà il regista Marchesini. La docu-fiction “Caro Lucio ti scrivo” nasce con l’intento di cambiare la prospettiva, l’angolo d’inquadratura attorno alla narrazione di un mito come Dalla. Infatti il cantautore bolognese non viene raccontato attraverso interviste di repertorio o contributi di amici, collaboratori e colleghi, ma, in un viaggio costantemente in bilico tra fantasia e realtà.   (Red)

SCHEDA / COME NASCE IL FILM

“‘Caro Lucio ti Scrivo’ nasce in primo luogo come progetto teatrale, in un luogo, il teatro, che per forza di cose ti insegna a immaginare, un po’ come fanno le canzoni – spiega il regista del film Riccardo Marchesini - Lo spettacolo è stata una palestra di fantasia importante. Prove dopo prove, replica dopo replica, ho iniziato a immaginare sempre più quello che in teatro non si poteva vedere, a dare un volto ai mittenti delle lettere, ai protagonisti delle canzoni, a immaginare luoghi e situazioni dei brani cantati da Dalla. Ho iniziato lì a farmi un mio film. E inevitabilmente mi è venuta voglia di farlo davvero per condividerlo con altri. È stata un’operazione impegnativa che ha portato alla realizzazione di qualcosa di insolito, che non è facile classificare”.