(31 agosto 2017) “La chitarra e le sue trascrizioni attraverso i secoli” è il titolo del concerto che Lorenzo Bernardi terrà all’Istituto italiano di cultura di Osaka, diretto da Stefano Fossati, il 9 settembre: un viaggio musicale attraverso aree geografiche, epoche e stili differenti, che spazia da J. S. Bach a Ennio Morricone, passando per Barrios, Napoléon Coste (1805-1883), Joaquìn Turina 1882-1949), Augustìn Barrios Mongoré (1885-1944) e Alexandre Tasman (1897-1986). Dopo Osaka, Bernardi si esibirà a Fukuoka, il 10 settembre, al Centro Italiano diretto dal prof. Doriano Sulis. Nato a Trento nel 1994 e diplomatosi al conservatorio Francesco Antonio Bonporti della sua città natale, Bernardi attualmente frequenta il Master di secondo livello presso il Conservatorio L. Canepa di Sassari, sotto la guida del M° Emanuele Buono. Ha partecipato a masterclass con alcuni tra migliori chitarristi a livello internazionale come Andrea Dieci, Lorenzo Micheli, Frederic Zigante, Emanuele Segre, Margarita Escarpa, Adriano Del Sal, Luigi Attademo, Enea Leone, Petrit Ceku e Jonathan Leathwood. Ha partecipato a numerosi eventi sul territorio nazionale e in Paesi come Spagna, Usa e Argentina, dove si è recentemente esibito all’interno del festival Semana de las Artes presso l’Universidad de Cuyo di Mendoza e presso il consolato italiano della città. (Red)
SCHEDA / L’OSPITE
Il concerto presso l’Iic di Osaka sarà arricchito da un intervento musicale della flautista Yukari Yamamura, che eseguirà con Bernardi due brani tratti dall'Historie du tango di Astor Piazzolla : Cafe 1930 e Nightclub 1960. Diplomatasi alla Facoltà di Musica di Praga e al Conservatorium Maastricht (con Radomir Pivoda, Philippe Benoit e Peter Rjx), Yukari Yamamura si è perfezionata al Royal Welsh College of Music con Peter Verhoyen. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, attualmente vive a Kyoto, sua città natale, dividendo il suo tempo tra l’insegnamento del flauto e un’intensa attività concertistica
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