(1 settembre 2017) Didone è un soggetto da sempre molto trattato dal teatro d’opera: dopo l’esordio di Busenello e Cavalli - e prima della Didone abbandonata di Metastasio – il mito è messo in musica ovunque. A Praga, in occasione della prima rappresentazione in epoca moderna dell’opera “La Didone” di Antonio Boroni, si terrà la conferenza internazionale di musicologia “Dido come soggetto d’opera” organizzata dal Dipartimento di Storia della Musica dell’Istituto di Etnologia dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca il 16 e il 17 settembre nel Centro di Cultura Barocca di Český Krumlov, nell’ambito del X Festival delle Arti Barocche. Alla conferenza, che ha il patrocinio dell’Istituto italiano di cultura di Praga, interverranno Lorenzo Bianconi, direttore dell’Istituto di Musicologia dell’Università di Bologna, Andrea Chegai, Direttore dell’Istituto di Musicologia dell’Università La Sapienza e Antonella D’Ovidio dell’Università di Firenze. “La Didone” di Antonio Boroni, in programma il 15 settembre alle 18 (e il 16 e il 17 settembre alle ore 17) nel Teatro del Castello. I solisti e l’orchestra barocca Hof- Musici saranno diretti, al cembalo, dal Maestro Ondřej Macek. (Red)

LA SCHEDA / L’OPERA

L’opera, scritta su libretto di Pietro Metastasio, fu composta da Antonio Boroni (1738 – 1792) a Praga, dove dal 1767 al 1768 prese il posto di maestro di cappella della società operistica italiana al Teatro V Kotcích che nel 1768 ospitò la prima mondiale dell’opera.