(5 settembre 2017) Il “Censimento Peculiare” è una “rilevazione qualitativa che riguarda l’animo umano”: la mostra a cura di Sabrina D’Alessandro  - “XII Censimento Peculiare (in cui si elegge il difetto più attuale)” – sarà inaugurata il 5 settembre presso l’Istituto italiano di cultura di Dublino. “Fra la difettosa collezione di parole esposte – si legge nella nota di presentazione dell’Iic - i visitatori potranno votare la parola del passato che esprime il difetto umano più comune nel presente”. Sabrina D’Alessandro è un'artista e un'archeologa del linguaggio. Il suo lavoro esplora il rapporto tra parola e immaginario, coniugando arte e filologia. Nel 2009 fonda l’Urps (Ufficio Resurrezione Parole Smarrite): “Ente preposto al recupero di parole smarrite benché utilissime alla vita sulla terra”. Il suo Ufficio Resurrezione è un modo per ridare vita non solo alle parole in sé, ma anche alla loro capacità di risuonare e di far risuonare la realtà. Durante la serata di apertura si esibirà la soprano irlandese Sandra Oman. (Red)

SCHEDA / L’IIC

L'Istituto Italiano di Cultura fu fondato nel 1954. Si trova in una costruzione georgiana degli inizi dell'800 al centro di Dublino, in Fizwilliam Square, una delle piazze più interessanti e "storiche" della città dal punto di vista architettonico, affacciata su un meraviglioso parco privato. L'edificio, che fa parte del Irish Cultural Heritage, fu acquistato dal Governo Italiano nel 1974. Nel 1987 venne effettuata una sostanziale ristrutturazione, mantenendo le strutture originali e valorizzando quelle particolari caratteristiche interne che lo rendono uno degli edifici georgiani meglio conservati di Dublino.