(19 settembre 2017) E’ stato uno dei più apprezzati violinisti del suo tempo e uno dei più grandi compositori di musica barocca. È considerato il più influente e originale musicista italiano della sua epoca. Ha contribuito allo sviluppo del concerto, soprattutto solistico, alla tecnica del violino ed è stato anche uno dei padri dell’orchestrazione. Antonio Vivaldi, nato a Venezia nel 1678 e scomparso a Vienna nel 1741, è al centro dell’appuntamento in programma sabato 23 settembre all’Istituto Italiano di Cultura di Berlino (dalle 10.30 alle 11.30, Hildebrandstr. 2, 10785). Vivaldi verrà raccontato e “spiegato” ai bambini: ad accompagnare i più piccoli all’ascolto di uno dei compositori più noti ed eseguiti al mondo, sarà Eva Spagna. “Proseguono gli eventi per bambini tra i 6 e 12 anni con la cantautrice Eva Spagna – si legge, infatti, sul sito dell’Istituto italiano di cultura - scopriamo insieme un compositore italiano classico: Antonio Vivaldi. La sua vita, la sua opera”. I bambini verranno coinvolti nell’ascolto e nell’interpretazione di alcuni dei brani più celebri di Vivaldi. (PO / red)

SCHEDA / EVA SPAGNA

Si divide tra musica e teatro la fiorentina Eva Spagna che dopo aver studiato danza e essersi laureata in storia dell’arte, nel 1995 si è stabilita a Berlino dove ha fatto della sua passione per il canto la sua professione. Insieme alla sua band berlinese “...e la luna?” (Holger Schliestedt, chitarra; Martin Klenk, violoncello e sax) Eva ha arrangiato e interpretato in modo originale brani noti e nuove composizioni. Ha lavorato con musicisti jazz della scena berlinese come Giorgio Crobu, Robin Draganich, Manfred Dierkes, Christian von der Goltz, Thorsten Zwingenberger in diverse formazioni.