(3 ottobre 2017) Torna in Giappone la campagna “Tremila anni di vino italiano”, alla sua settima edizione dal 2011. Da qui ai prossimi due mesi, saranno dedicati al vino italiano 77 eventi, con il coinvolgimento di operatori del settore, consorzi, camere di commercio, associazioni, importatori, ristoratori, strutture alberghiere e grandi magazzini giapponesi. Incontri B2B, seminari, degustazioni, concorsi per sommelier: non solo nella grande area metropolitana di Tokyo, ma anche a Osaka, Kyoto, Nagoya e in altre località dell’arcipelago giapponese. “Una tappa significativa, assieme alla Settimana della Cucina Italiana in Giappone del 20-26 novembre, che testimonia l’impegno coeso del Sistema Italia nel valorizzare e promuovere l’agroalimentare italiano, il vino del nostro Paese e il vivere all’italiana”, ha spiegato l’ambasciatore d’Italia, Giorgio Starace, nel corso della presentazione ufficiale della campagna svoltasi ieri sera nella sede dell’Ambasciata. Per l’occasione, la celebre disegnatrice Mari Yamazaki – autrice, tra gli altri, del manga di successo Thermae Romae – ha raffigurato un antico romano con un bicchiere di vino. Un’immagine che contribuirà notevolmente alla promozione del vino italiano anche presso il grande pubblico giapponese. (Red)
LA SCHEDA / L’EXPORT ITALIANO VERSO IL GIAPPONE
Il Giappone è la prima destinazione in Asia dell’export italiano di vini. Lo confermano i dati Istat del primo semestre 2017: nei primi sei mesi dell’anno corrente, il valore delle esportazioni di vini da tavola italiani verso il Giappone è ammontato a quota 60,8 milioni di Euro rispetto ai 55,4 milioni di Euro dello stesso periodo del 2016. Anche le esportazioni di vini spumanti registrano una crescita dai 16,6 milioni di Euro ai 18,1 milioni di euro. La rassegna “Tremila anni di vino italiano” rientra nei programmi promozionali dell’ICE – Agenza per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Tra le principali iniziative del programma: la “Borsa Vini”, degustazione dedicata agli operatori specializzati cui parteciperanno 40 cantine italiane con tappe a Tokyo (8 novembre) e Kyoto (7 novembre) e l’assegnazione del premio “Italian Wine Ambassador”.