Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Al Sistina c'è Grease
con Gugliemo Scilla

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Al Sistina c'è Grease <br> con Gugliemo Scilla

AL SISTINA “GREASE” CON GUGLIEMO SCILLA

Il Teatro Sistina apre la nuova stagione. A inaugurare il ricco cartellone dello storico teatro italiano, da sabato 14 a domenica 29 ottobre, sarà “Grease” con Gugliemo Scilla nei panni di Danny Zuko. Venti anni e non sentirli, per la nuova edizione – tutta nuova, luminosissima, a tratti abbagliante – del musical Grease della Compagnia della Rancia, una festa travolgente che dal 1997 accende i teatri italiani. Un fenomeno che si conferma a ogni replica – più di 1.600, per oltre 1.700.000 spettatori – di questo spettacolo cult, firmato da Saverio Marconi, che ha dato il via alla musical-mania, trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume “pop” nella stagione 2017-2018, con tante novità. Per questa edizione speciale è Guglielmo Scilla, conosciuto sul web anche come Willwoosh, – che, dal successo della rete, ha collezionato importanti esperienze in TV (l’ultima in ordine di tempo è la partecipazione a Pechino Express, insieme ad Alice Venturi con la coppia degli #Amici), radio e cinema, – ad interpretare il protagonista del musical Danny Zuko, il leader dei T-Birds. Al fianco di Guglielmo Scilla, Lucia Blanco (A Chorus Line, La Bella e la Bestia, Mamma Mia!, La febbre del sabato sera, Dirty Dancing e Footloose) veste i panni di Sandy, la ragazza acqua e sapone come Sandra Dee e Doris Day, che arriva a Rydell e, per riconquistare Danny dopo un flirt estivo, si trasforma diventando sexy e irresistibile. Insieme a loro, l’esplosivo Kenickie (Riccardo Sinisi), la ribelle e spigolosa Rizzo (Eleonora Lombardo), i T-Birds, le Pink Ladies e gli studenti dell’high school più celebre; sarà Nick Casciaro – dopo le esperienze musicali a Italia’s Got Talent e Amici – a interpretare il doppio ruolo di Vince Fontaine e Teen Angel. Un angelo davvero particolare, cui è dedicato il nuovo brano “Ho bisogno di un angelo” (“All I Need Is An Angel”), scritto da Tom Kitt and Brian Yorker per Grease Live! e per la prima volta al mondo inserito in una versione teatrale su gentile concessione di Warner Chappell, con la traduzione di Franco Travaglio, che firma le liriche italiane dello spettacolo insieme a Michele Renzullo. Completa il cast la partecipazione di Ilaria Amaldi che, già interprete del personaggio di Marty nel 1997, torna a scatenarsi nel fantastico mondo di Rydell vent’anni dopo, questa volta nel ruolo di Miss Lynch. Il regista Saverio Marconi, pur conservando tutti gli ingredienti che hanno reso GREASE uno successo senza tempo, per questa edizione speciale propone una nuova lettura di alcuni momenti, coadiuvato dalle coreografie di Gillian Bruce e da Mauro Simone regista associato. Il team creativo comprende anche Gabriele Moreschi che ha disegnato la scenografia, Carla Accoramboni per i costumi, Valerio Tiberi, che firma il disegno luci insieme a Francesco Vignati, il supervisore musicale Marco Iacomelli, Riccardo Di Paola per gli arrangiamenti e le orchestrazioni, la direzione vocale di Gianluca Sticotti e Donato Pepe al disegno fonico in collaborazione con Enrico Porcelli, per un totale di oltre 60 persone tra cast, team creativo, tecnico e organizzativo impegnati in questa magia coloratissima che si ripete ogni sera.  GREASE, con la sua colonna sonora elettrizzante da Summer Nights a You're the One That I Want, le canzoni aggiunte di B. Gibb, J. Farrar, L. St. Luis, S. Simon e le coreografie irresistibili, piene di ritmo ed energia, non è mai stato così attuale: ha fatto innamorare (e ballare) intere generazioni, ed è stato capace di divenire vero e proprio fenomeno pop, sempre più vivo nella nostra estetica quotidiana, tra canzoni indimenticabili e protagonisti diventati vere e proprie icone generazionali. (red)

“LA REGGENTE” CON ELENA RUSSO ARRIVA AL BRANCACCINO DI ROMA

Al Brancaccino di Roma dal 12 al 15 ottobre va in scena lo spettacolo “La Reggente” di Fortunato Calvino. La regia è di Stefano Incerti e vedrà sul palco Elena Russo, Salvatore Striano, Luigi Credendino. Le scenografie sono di Renato Lori, le luci di  Cesare Accetta e i costumi di Zaira de Vincentiis e Annalisa Ciaramella. “La Reggente” arriva nella dopo i successi della messa in scena di Napoli. Emozionante, affascinante ed in certi momenti è un pugno nello stomaco la “Reggente” di Calvino è una “donna di potere” spietata e feroce interpretata da Elena Russo . La Storia nasce dalla penna del drammaturgo Fortunato Calvino nel 2012 ed è andata in scena nel 2016 al Teatro Stabile Mercadante di Napoli in collaborazione con i docenti e gli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, riscuotendo un notevole successo di critica e di pubblico. La Magistrale interpretazione dei tre attori di Cinema adottati dal teatro, come Elena Russo che interpreta La Reggente, Salvatore Striano in arte Sasà nella parte di Eduardo, suo luogotenente e Luigi Credendino nel ruolo di Diego, braccio destro del Boss, rende questo spettacolo unico nel suo genere. Il personaggio La Reggente è lo specchio di un mondo che non conosce pietà, che pretende obbedienza cieca e assoluta. Una generazione ottusa e violenta, che ignora la fatica e sfrutta il lavoro altrui. La Reggente è il risultato di una nuova gerarchia tutta al femminile che emula l’uomo, superandolo in crudeltà, lei, è il nuovo che avanza nei quartieri-feudi della Città di Napoli. I testi del drammaturgo Fortunato Calvino sono sempre stati per un teatro di impegno civile, attento alle diversità sociali, antropologiche, sessuali e che ha fatto della” Mala-Napoli” uno dei suoi temi centrali e da tempo non sospetti. Progenitore di “Gomorra” e tutti i suoi derivati, oggi così di moda a teatro, al cinema, in televisione. Anche La Reggente anticipa tutti i tempi. Scritta dal 2012, Calvino racconta il dramma psicologico di una donna che eredita il potere e perde il contatto con la Realtà Stefano Incerti regista del cinema Italiano di film d’autore come – Il verificatore, 1995, vincitore del David di Donatello, Globo d’oro come miglior regista esordiente e Grolla d`oro come miglior regista; I Vesuviani, episodio Il diavolo in bottiglia, 1997; Prima del tramonto, 1999; L’uomo di vetro, 2007; Complici del silenzio, 2009; Gorbaciov, 2010 e la Parrucchiera nel 2017, è qui alla sua prima regia teatrale. (PO / red)

“ELVIS THE MUSICAL”: IL TOUR PARTE DAL TEATRO NUOVO DI MILANO

Reduce da un successo strepitoso e unanimi commenti entusiasti per l'anteprima andata in scena nel maggio scorso, "Elvis The Musical" riparte da Milano, ancora al Teatro Nuovo dal 10 al 15 ottobre, prima tappa del tour che nei prossimi mesi toccherà varie città d'Italia. Il calendario è in divenire, ma dopo il debutto sono confermate Sanremo (al Teatro Ariston il 27 ottobre), Torino (Teatro Alfieri dal 7 al 12 novembre), Bari (TeatroTeam 1° marzo), Aprilia (al Teatro Europa il 3 marzo) Roma (Teatro Brancaccio dal 6 all'11 marzo 2018), e poi Varese, Lugano, Como, Udine, Pescara e altre fino all'estate 2018.  Protagonisti dello spettacolo, scritto e diretto da Maurizio Colombi, sono 20 performer tra cantanti, attori, ballerini e musicisti - oltre all'indispensabile band dal vivo diretta da Davide Magnabosco - chiamati ad impersonare i personaggi chiave della vita di Elvis Presley. Confermati i due Elvis in scena: il debuttante Michel Orlando, alla sua prima esperienza professionale in un musical, e l'iconico Joe Ontario, già interprete di concerti-tributo dedicati a The King, ma a sua volta neofita come attore. I due si succedono per rappresentare momenti molto diversi nella parabola umana e professionale del Re del Rock, prima giovane timido e biondo con una voce black del tutto insolita, poi icona sensuale e trasgressiva, infine star incontrastata ma anche vittima del sistema che ne decreta l'ascesa e la fine fra gli eccessi. Sul palco troviamo anche Elisa Filace nel ruolo della madre Gladys, Valeria Citi (Priscilla), Giancarlo Capito (Joe Esposito, road manager, e Sam Phillips, proprietario della Sun Records) e Silvia Scartozzoni (la di lui assistente Marion Keisker, prima persona ad avere ascoltato la voce di Elvis in uno studio estemporaneo). Poi ancora Gennaro D'Avanzo (Col. Tom Parker), Alex Botta, Alfonso Capalbo, Maria Sacchi, Isabel Galloni, Laura Contardi, Jessica Aiello, Stefania Bovolenta in vari ruoli di personaggi specifici o di fan di Elvis. La band, che in parte interpreta in scena la vera band di Elvis e suona sempre dal vivo, è composta da Max Zaccaro (basso), Tiziano Galli (chitarra), Alex Polifrone (batteria), Marco Brioschi (fiati), Alberto Schirò (chitarra e direzione cori) e Davide Magnabosco (pianoforte e direttore musicale). "Elvis The Musical" è una biografia in musica della storia umana e professionale di Elvis Presley, a 40 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 16 agosto 1977. In poco meno di 2 ore, attraverso un periodo storico di oltre quattro generazioni dagli anni '50 fino agli anni '70, con brani immortali come Jailhouse Rock, It's now or never (l'italianissima Oh Sole Mio), Suspicious Mind, My Way, That's all right mama, Always on my mind e tanti altri sempre attuali e vivi nella memoria comune, fra foto e video originali dell'epoca, "Elvis The Musical" accompagna il pubblico in una rock'n'roll ride verso la tragedia ma anche verso la consacrazione all'immortalità. La produzione è italiana, curata da Ilce e We4Show, mentre la regia è del pluripremiato Maurizio Colombi, che non solo ha all'attivo successi consolidati nel tempo come "Peter Pan" con musiche di Edoardo Bennato, e recenti come “Rapunzel” e “La Regina di ghiaccio” con Lorella Cuccarini, ma soprattutto ha firmato la regia di "We Will Rock You", il musical dei Queen dedicato a un'altra icona immortale della musica, Freddie Mercury, in scena in Italia con enorme successo dal 2009 al 2011. Le coreografie sono di Rita Pivano e la scenografia di Alessandro Chiti. (red)

PAOLO CEVOLI TORNA IN SCENA CON “LA BIBBIA”

Dopo aver conquistato il pubblico del piccolo e grande schermo, Paolo Cevoli torna in teatro con la sua quarta produzione teatrale “La Bibbia - raccontata nel modo di Paolo Cevoli”, una rilettura in chiave pop del “Libro dei Libri, da tutti conosciuto ma forse non da tutti letto”. Farà tappa il  10 e 11 ottobre al Teatro Manzoni di Milano, poi sarà in scena a Parma, Vicenza, Bologna. «La Bibbia sembra raccontare un mondo che si perde nella notte dei tempi – racconta Paolo Cevoli -  ma per me non è così. Ho scelto di raccontare le storie della Bibbia perché parlano di me, di ognuno di noi. E forse è possibile immedesimarsi con i grandi personaggi di quelle vicende. Adamo, nell'Eden con Eva, che fa la figura del sempliciotto o del "patacca" come si dice in Romagna. Giobbe, il povero Giobbe, colpito da mille sfighe eppur deriso dalla moglie. Abramo che mi ricorda il mio nonno, il babbo del mio babbo. Un patriarca. Davide, piccolo e furbo, che si inventa un modo di ammazzare il cattivo gigante Golia. Nella Bibbia c'è tanto da scoprire. E anche tanto da ridere. Con l'ironia di Dio che quasi sembra un capocomico!» In questo spettacolo, con la regia di Daniele Sala, Paolo Cevoli vuole rileggere le storie contenute nella Bibbia come una grande rappresentazione teatrale dove Dio è il “capocomico” che si vuole far conoscere sul palcoscenico dell’universo; una sorta di “Primo Attore” che convoca come interpreti i grandi personaggi della Bibbia e li racconta attraverso un linguaggio ironico e diretto, accessibile a tutti. Non solo teatro, ma anche musica…l’intero spettacolo infatti è accompagnato dai brani interpretati dalle cantanti Daniela Galli, Silvia Donati e Cristina Montanari. (red)

TEATRO L'AURA, AL VIA LA QUARTA STAGIONE

Ha preso il via il 5 ottobre la nuova stagione del Teatro L'Aura, il colorato e accogliente spazio teatrale diretto a Roma da Laura Monaco (vicolo di Pietra Papa). Anche quest'anno il cartellone si presenta ricco di spettacoli che spaziano dalla commedia ai classici indimenticabili. Ad inaugurare la stagione è Il Sogno di Clio, la storia di un delitto d'onore, in scena fino al 15 ottobre. Un paradosso giudiziario degli anni ’20 in cui un marito carnefice viene assolto e l’amante condannato. Ma l’uxoricida ha bisogno di trovare la strada per la redenzione e l’Arte, con la sua musa Clio, è la via dell’espiazione, per purificare la sua coscienza appesantita dal misfatto malgrado l’assoluzione dei giudici. Il bello artistico in un’epoca in cui la guerra divideva le famiglie, intrecciando una storia di passione con una storia di differenze sociali e culturali. In scena Carmen Morello, Mario Misuraca, Rosa Didonna, Cristiano D’alterio per la regia di Igor Maltagliati. Dal 19 al 22 ottobre 2017, ORA di Luca Giacomozzi, che ne cura anche la regia, vede protagonisti Alessandra Cosimato, Paolo Gatti e Francesca Pausilli. Tre storie ironiche, intense ed emozionanti: una figlia ed i suoi continui conflitti con il padre; una ragazza e la fine del suo amore e un uomo e la sua ricerca di risposte. Tre storie diverse tra loro con un unico punto d’incontri… il desiderio di cambiare le cose, “ORA”. Le tre storie, interpretate con intensità ed ironia dai tre protagonisti, sono come un album di fotografie che viene sfogliato parola dopo parola, ricordo dopo ricordo. Momenti di forte comicità condurranno il pubblico dentro le vite di questi tre personaggi, fino ad arrivare ad un finale che punta dritto al cuore.(PO / red)

 

 

 

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