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Quanto costano
le promesse elettorali

Quanto costano <br> le promesse elettorali

di Paolo Pagliaro

(8 gennaio 2018) Per ora c’è una sola cosa che accomuna Pietro Grasso e Matteo Renzi ed è il costo della loro ultima promessa elettorale. Ieri il leader della coalizione Liberi e Uguali ha proposto l’abolizione delle tasse universitarie, una misura che priverebbe lo Stato di entrate per 1 miliardo e 600 milioni di euro. Più o meno quello che costerebbe alle casse pubbliche l’abolizione del canone Rai proposta dal segretario del Pd.
Va detto peraltro che entrambe queste proposte si distinguono per la loro sobrietà. Ben diverso è il prezzo degli altri importanti impegni elettorali di cui si discuterà da qui al 4 marzo.
Su tutti svetta l’abolizione della Legge Fornero, provvedimento promesso dai 5 Stelle, Salvini e Forza Italia. Secondo i calcoli della Ragioneria Generale dello Stato, ripristinare le vecchie soglie dell’età pensionabile costerebbe al sistema previdenziale circa 360 miliardi da oggi al 2060.
Costerebbe invece 16 miliardi portare tutte le pensioni minime a mille euro, come propone Berlusconi. Questa previsione è però contestata da Forza Italia.
Ci sono versioni diverse anche sui costi della cosiddetta Flat Tax, l’aliquota unica proposta dal centro-destra. Secondo uno studio della voce.info la Flat Tax della Lega implicherebbe 40 miliardi di minor gettito. Secondo Salvini servirebbe però a rilanciare l’economia e alla fine dunque si finanzierebbe da sola.
Il Pd lavora invece su ipotesi meno traumatiche, con la conferma degli 80 euro e la rimodulazione delle aliquote Irpef a beneficio del ceto medio, con un costo che per l’erario comunque oscilla fra i 12 e i 15 miliardi.
15 miliardi vale anche il reddito di cittadinanza annunciato dai 5 Stelle, mentre manca un calcolo preciso sul costo di un’ulteriore promessa di Berlusconi, quella di abolire il bollo sulla prima auto. Sappiamo solo che dal bollo auto lo Stato incassa 6 miliardi l’anno.
Nel complesso, non si può dire che sia stato accolto l’appello del presidente Mattarella per una campagna elettorale fatta di proposte adeguate, realistiche e concrete “come richiesto dalla dimensione dei problemi italiani”.

(© 9Colonne - citare la fonte)