Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Un supporto psicologico dedicato agli italiani a Londra

Un supporto psicologico dedicato agli italiani a Londra

“La situazione creata dal Coronavirus è in continua evoluzione e per noi italiani residenti a Londra sta generando preoccupazioni sia per le nostre condizioni personali qui in UK che per i nostri amici e parenti in Italia. In questo contesto, ho deciso di attivare un servizio gratuito di supporto psicologico telefonico o in videochiamata”. Così a 9colonne la dottoressa Monica Basta (nella foto): psicologa clinica qualificata con oltre venti anni di esperienza alle spalle. Una laurea in psicologia presso l'Università di Torino, una specializzazione in psicoterapia della gestalt presso il CSGT (Centro Studi Terapia della Gestalt) di  Milano,  nata e cresciuta nel milanese e a Londra da più di tre anni, la psicologa fa parte dall’Associazione EMDR Italia. “Chi mi contatta può raccontarmi come sta vivendo questa situazione emotivamente, io do dei consigli che potranno essere utili per affrontare bene l’immediato futuro”.

L'INIZIATIVA“Gli italiani come me residenti a Londra stanno vivendo un senso generale di abbandono, lontani dalle proprie famiglie, impossibilitati a rientrare in patria – racconta la psicologa Basta a 9colonne -  In questa generale situazione di perdita dei riferimenti, la mia iniziativa è un atto che mi sono sentita fortemente di fare come operatore nella salute delle persone, per dare come potevo anche il mio contributo. Come per i servizi di supporto psicologico già attivi in Italia, ho deciso di far partire un servizio gratuito di supporto psicologico telefonico o in videochiamata, dedicato agli italiani a Londra, con l’obiettivo di mitigare lo stress che la persona sta vivendo, di attenuare l’impatto emotivo scaturito da questo evento così critico e far sentire la persona  protetta, lavorando sull’attivazione delle risorse e sulla capacità di rispondere in modo attivo alle avversità”. “Il servizio che offro – prosegue l’esperta - segue il programma d’intervento psicologico nelle situazioni di emergenza condiviso dall’Associazione EMDR Italia, di cui faccio parte. Questo programma è stato fornito all’interno di un training specifico sul Coronavirus. Io l’ho integrato con gli elementi caratteristici della psicologia dell’immigrato italiano in UK e in particolare di Londra. Devo anche tenermi costantemente aggiornata sulla situazione in UK e Italia: epidemiologica, governativa, sanitaria, politica lavorativa, assistenziale, per poter dare un supporto adeguato e reale alle persone che mi contattano”.

LE DIFFICOLTA' DEGLI ITALIANI A LONDRA “Senso di irrealtà, confusione, rabbia, senso di abbandono, solitudine, mancanza di empatia. Sono le ansie e le preoccupazioni che gli italiani oggi a Londra dicono di provare” spiega la dottoresa Basta. “Spesso si sentono incompresi e colpevolizzati” a volte addirittura “appestati” . Gli italiani  vivono “l’angoscia di non essere curati, di  perdere il lavoro , di  non poter pagare l’affitto e quindi di ritrovarsi davanti a uno sfratto. Poi hanno paura dell’impossibilità di tornare in patria. Non manca la sensazione di voler scappare: ma dove? Nasce così un forte senso di  impotenza e frustrazione specie in quelle  persone che hanno in Italia parenti e amici che hanno contratto il Coronavirus. Per loro non possono fare nulla. Ovviamente – spiega la psicologa – siamo di fronte alla paura della perdita: genitori e parenti anziani sono in Italia, ed è impossibile dare loro un supporto perché troppo lontani. Nasce poi un senso di colpa per non averli potuti aiutare”. 

Questo è il  link di accesso diretto al supporto psicologico gratuito:

 https://it.italianpsychologist.london/coronavirus

I SUGGERIMENTI DA SEGUIRE Sono tanti i suggerimenti e i consigli che arrivano dalla psicologa Basta: “Utilizzo un approccio terapeutico olistico, quindi do attenzione alla persona nella sua interezza – spiega a 9colonne -  anche in questo caso che è un intervento specifico e puntuale sul Coronavirus, perché sia efficace, individuo quali di questi aspetti siano più necessari alla persona che ho di fronte e alla situazione specifica che mi riporta. Tutto intorno a noi sta cambiando, questo ci spaventa, ma il cambiamento è un processo naturale. Noi possiamo decidere se subire o essere artefici attivi di questo cambiamento. Questi sono alcuni dei consigli per il benessere generale della persona che permettono di riprendere il controllo sul proprio tempo:

1 ) E’ normale sentirsi spaventati, disorientati, ma la paura è una reazione naturale, è quella che ci permette di essere attivi in una situazione di pericolo, focalizzati sulla situazione, e ci permette di fare tutto quello che ci è stato suggerito dall’OMS per proteggere noi e nostri cari. Stare nel qui ed ora: dobbiamo concentraci sul presente, su ciò che viviamo oggi. Focalizzarsi su cosa faremo oggi e pianificare al massimo da qui ad una settimana. Il futuro non è ancora, nessuno di noi lo può conoscere o prevedere, evitiamo di procuraci ulteriori ansie.

2 )  Quello che ci destabilizza in questa pandemia è la mancanza di controllo, è naturale, nessuno di noi può controllare gli eventi ma possiamo controllare i nostri comportamenti, le nostre azioni: Pianificare la nostra giornata il giorno prima per il giorno dopo. Scrivere uno schema dell’intera giornata, con gli orari e ciò che faremo, da quando ci si sveglia il mattino a quando si va a dormire la sera.

3) Proteggere il nostro sistema immunitario: Rrispettare una regolarità dei pasti, alimentandosi in modo sano, assumendo il giusto apporto calorico e vitaminico adeguato al nostro corpo. Eventualmente assumere integratori se non riusciamo ad assumere le vitamine dal cibo che consumiamo.

4) Attività fisica moderata, allenamenti con esercizi adeguati al proprio livello di esperienza, privilegiando attività con esercizi a bassa intensità, come yoga e pilates. È importante mantenere il nostro corpo in forma ma non dobbiamo stressare il fisico, soprattutto se non siamo già allenati, perché indeboliremmo il nostro sistema immunitario. Questo tipo di attività fisica ci permette di scaricare la tensione, di rilassarci, favorendo un buon sonno.

5) Attività di svago: nello schema è importante inserire attività che ci piacciono, che ci fanno star bene. Può essere qualcosa che da tempo volevamo fare, o abbiamo smesso di praticare, per mancanza di tempo. Anche per chi lavora o studia da casa, è importante che organizzi la giornata anche con attività di svago.  Èimportante poi trovare  spazi in cui potersi ripensare, fare il punto su se stessi e la propria vita, progetti futuri.

6) Scegliere un solo prefissato momento al giorno in cui ascoltare, leggere le notizie riguardo il Coronavirus, utilizzando solo fonti ufficiali per evitare di essere esposti a informazioni inadeguate e non qualificate, e continuamente essere sollecitati ad uno stato di allerta e paura.

7) Organizzare un momento della giornata in cui sentire regolarmente i propri parenti e amici attraverso una telefonata o se possibile una video chiamata, lo scambio d’affetto dalle perone che ci amano e che amiamo aiuta a sentirsi meno soli in nell’isolamento protettivo contro il contagio.

8)   Programmare attività rilassanti la sera per migliorare la qualità del sonno: niente visione di notizie la sera tardi, preferire film possibilmente “positivi”, lettura di un buon libro. Per chi riesce, anche esercizi di meditazione o di semplice respirazione". (Gil PO - 30 mar)

L'APPROFONDIMENTO / L’ ASSOCIAZIONE EMDR ITALIA PER LA GESTIONE DEL CORONAVIRUS 

In piena amergenza Coronavirus l’Associazione EMDR sta portando avanti  interventi psicologici “rivolti al personale medico e sanitario, alla popolazione in particolare, ai familiari delle persone decedute e ai contagiati” spiega la presidente dell’Associazone, la dottoressa Isabel Fernandez. Dal 25 febbraio, infatti, l’Associazione  EMDR  è stata contattata da più istituzioni per avere supporto psicologico specialistico attraverso interventi umanitari. “Abbiamo siglato vari accordi di collaborazione e protocolli d’intesa per fornire psico - educazione, sensibilizzazione, informazione e supporto psicologico in emergenza e in crisi rivolto sia alla popolazione che agli operatori esposti all’emergenza Coronavirus” fa sapere l’Associazone che sta lavorando con ATS MILANO, ATS BERGAMO, ATS VAL PADANA, ASL PIACENZA, ASL VERCELLI, ASL 3 ROMA, ASST VIMERCATE, ASST comprensorio di Crema e di Cremona, ASST VALTELLINA, ASST MANTOVA Carlo Poma. L’Associazione collabora con numerosi comuni  e con i soci della rete EMDR dell’Ordine degli Psicologi che sono a disposizione per supporto psicologico per la popolazione dei territori ed eventuale supporto ai colleghi (Ordine Liguria - Ordine Abruzzo - Ordine Puglia - Ordine Lombardia. 

 L'ASSOCIAZIONE  L’Associazione riunisce i professionisti che si occupano di stress traumatico e di interventi specialistici con EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) con vittime di traumi psicologici, anche relazionali sia all’interno della famiglia che all’esterno. Le ultime ricerche scientifiche nel campo del trauma indicano l’EMDR come uno dei trattamenti più indicati e importanti per le conseguenze di esperienze traumatiche.  L’Organizzazione Mondiale della Sanità (2013) consiglia l’EMDR come trattamento efficace e con una base scientifica significativa per i problemi legati a stress e traumatizzazione.   L'Associazione per l'EMDR in Italia e l’Associazione EMDR Europa, sono attive dal 1999, e sono le associazioni professionali, senza scopo di lucro, dei terapeuti formati ed abilitati all'applicazione dell'EMDR come metodo terapeutico.  In Italia, finora, sono stati formati più di 15.000 psicoterapeuti che operano sia in ambito pubblico che privato.. Dal 2007 l’EMDR ha avuto vari riconoscimenti scientifici e gli è stato attribuito un rating di efficacia A come trattamento per i disturbi post-traumatici. Le pubblicazioni e le ricerche scientifiche sulla sua efficacia, così come le esperienze dei terapeuti che applicano tale metodo, stanno delineando il ruolo sempre più importante dell’EMDR nel campo della psicoterapia del trauma e delle relazioni traumatiche in famiglia.  L’Associazione per l’EMDR in Italia fa parte della EMDR Europe e di EMDRIA (EMDR International Association), ed è molto attiva sul territorio con una task force (HAP Italia) di psicoterapeuti che intervengono in situazioni di emergenza su tutto il territorio nazionale; è intervenuta ad esempio dopo l’esplosione della palazzina di Via Ventotene a Roma, ha lavorato con la comunità americana dopo l'11 settembre, con i bambini coinvolti nell'incidente del Grattacielo Pirelli di Milano (2002), con i bambini della scuola di San Giuliano di Puglia dopo il terremoto in Molise (2002), con la popolazione colpita dall'alluvione in Lombardia (Cortenova 2002) e con i bambini che erano in classe al momento del crollo del soffitto nella scuola elementare di Lallio (Bergamo 2003), e ancora con l’ASL di Vercelli per il trattamento dei bambini della scuola elementare di Stroppiana vittime di un incidente durante una gita scolastica (2007) e con adulti e bambini sopravvissuti al terremoto dell’Aquila (2009), in Emilia (2012) e in Centro Italia (2016). Inoltre ci sono collaborazioni con strutture del personale, come personale sanitario, della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia Locale di Milano, Guardia di Finanza, Esercito, Unità di crisi della Farnesina, ecc.) che lavora nell’emergenza/urgenza, dove l'Associazione ha fatto parte del programma di gestione dello stress (Critical Incident Stress Management).  Nel 2018, l’Associazione EMDR Italia è stata inserita nell’elenco delle Società Scientifiche delle professioni sanitarie, riconosciute dal Ministero della Salute (ai sensi del dm 2 agosto 2017 – Legge Gelli).Con questo riconoscimento l’Associazione diventa così una società scientifica che potrà contribuire a definire le linee guida, da proporre al Ministero della Salute, per gli interventi in campo psicologico e psicoterapeutico in Italia.

 (Gil - 30 mar)

 

 

(© 9Colonne - citare la fonte)