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direttore Paolo Pagliaro

LAMORGESE: ISOLARE
CHI DEVASTA LE CITTA’

Le scene di devastazione a Napoli e poi a Roma, Torino e a Milano, e di nuovo le tensioni nella capitale ieri sera per una manifestazione non autorizzata di Forza Nuova, spingono Luciana Lamorgese, ministra dell'Interno, a lanciare un appello agli italiani tramite La Stampa: “Rivolgo un appello a tutti cittadini che stanno manifestando nelle piazze affinché prendano, nettamente e pubblicamente, le distanze da chi devasta le città e attacca con violenza la polizia”, protagonisti “estremisti di destra e sinistra, anarchici, ultras, italiani e stranieri, spesso molto giovani, con precedenti di polizia per reati comuni”. Un mix velenoso - scrive La Stampa - dove il fattore comune è l'odio per lo Stato, per le regole, per le restrizioni. Un conto, ci tiene a dire, sono le proteste legittime di chi lavora e si vede con le spalle al muro per le misure sanitarie. Altro sono le strumentalizzazioni”. “Insieme alle normali e civili proteste di cittadini e lavoratori - sottolinea la ministra -, si stanno verificando inqualificabili episodi di violenza, aggressioni alle forze di polizia e molti atti di vandalismo contro i beni pubblici e le proprietà private”. Oggi al ministero dell'Interno si terrà un Comitato nazionale per l'ordine pubblico e la sicurezza con Lamorgese, il viceministro Matteo Mauri, i capi delle polizie e dei servizi segreti. La riunione sarà l'occasione per confrontare i primi risultati investigativi. Sono numerosi infatti i fascicoli aperti nelle diverse procure. “C'è il sospetto - scrive La Stampa - che sia all'opera un network di ultras, più o meno politicizzati, in grado di coordinarsi sull'intero territorio nazionale. Gli estremisti dell'ultradestra e gli antagonisti dei centri sociali stavolta sembrano costretti a inseguire soggetti più violenti, più numerosi, più organizzati di loro”. (28 OTT/ Sab)

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