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direttore Paolo Pagliaro

USA, QUASI 79MILA CASI
FAUCI: SITUAZIONE CUPA

Nel pieno della temuta seconda ondata pandemica, gli Stati Uniti hanno registrato nelle ultime 24 ore ben 78.981 nuovi contagi e 994 ulteriori casi letali. Tali dati portano il bilancio globale degli Usa, dalla comparsa del morbo, a 8.856.413 infezioni da Covid-19 confermate e ad almeno 227.685 decessi correlati al virus. Si tratta del bilancio più pesante a livello planetario, anche se gli States, come tasso sia di mortalità che di incidenza dei contagi in rapporto alla popolazione, non figurano tra le primissime posizioni al mondo. Questo però non deve far propendere all’ottimismo, come ha ribadito il direttore dell'Istituto nazionale per il contrasto alle malattie infettive, il virologo Anthony Fauci, intervistato poco fa in diretta online dalla prestigiosa rivista medica Jama. Per Fauci, infatti, gli Stati Uniti “non si trovano affatto in una buona situazione. Attualmente stiamo registrando una media di circa 70mila contagi al giorno e questa è davvero una brutta contingenza in cui trovarsi”. Inoltre, ben 29 Stati hanno registrato nel mese in corso dei record sia nel numero delle vittime che delle infezioni giornaliere. Secondo il virologo, che – nonostante le profonde divergenze con Trump - è anche a capo della task force della Casa Bianca per il contrasto all’emergenza sanitaria, “con l’avanzare della stagione fredda stiamo iniziando a vedere qualcosa che va nella direzione sbagliata” il che renderebbe al momento remote le possibilità di un ritorno alla normalità in tempi brevi. A tale riguardo, Fauci ha sottolineato che gli Stati Uniti avranno un vaccino nei prossimi mesi, ma c'è la possibilità che "una parte sostanziale delle persone" non venga immunizzata fino al secondo o terzo trimestre del 2021. (29 ott - deg)

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