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direttore Paolo Pagliaro

L’INDIA OLTREPASSA
8 MILIONI DI CONTAGI

Non si arresta la marcia macabra del nuovo coronavirus nei cinque continenti. La pandemia da Covid-19, scatenatasi alla fine dell’anno passato dalla provincia cinese dell’Hubei, raggiunge di giorno in giorno, a volte di ora in ora, nuovi drammatici traguardi. Come quello dell’India, che da pochissimo ha superato la soglia degli otto milioni di contagi accertati dopo aver segnalato 49.871 nuove infezioni nelle ultime 24 ore, secondo quanto reso noto dal ministero della salute. Attualmente, dunque, il subcontinente conta 8.040.203 infezioni dalla comparsa del morbo sul suo territorio, una cifra che include oltre 7,3 milioni di guarigioni e 120.527 morti. A livello globale, l'India è dietro solo agli Stati Uniti per numero di infezioni e alle spalle di Usa e Brasile sul fronte delle vittime. Nonostante tali dati, va sottolineato che da qualche settimana l’India sta registrando un trend in calo dell’epidemia e anche il numero di contagi odierni è uno dei più bassi da tre mesi a questa parte. Analizzando la progressione dell’ultima fase dell’epidemia in India è possibile evidenziarne il rallentamento: il Covid-19 ha impiegato 18 giorni per passare da 7 milioni di casi a 8 milioni, rispetto ai 13 giorni che ha impiegato per raggiungere i 6 milioni e agli 11 giorni per toccare i 7 milioni di casi. In controtendenza risulta invece l’andamento della malattia nella capitale. A Nuova Delhi nelle ultime 24 ore sono stati infatti segnalati 5.673 nuovi contagi, ovvero il più alto aumento giornaliero mai registrato nella megalopoli che ne ha portato il totale degli infettati a 370.014, di cui 6.396 deceduti.

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