“Sosteniamo il ripristino della commissione sulla stampa italiana all’estero” che affiancava il Dipartimento per l’editoria della presidenza del Consiglio dei ministri. Così a 9colonne Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto all’estero. Secondo Ungaro “è importante una commissione in cui si incontrino i rappresentanti degli organi di informazione, dell’amministrazione e di governo”. Il deputato di Italia Viva ricorda la recente chiusura del quotidiano in lingua italiana diffuso in Uruguay “Gente d’Italia”: si tratta di “un giornale di ottima qualità, che svolgeva un ruolo di collante con le comunità italiane. La chiusura è un fatto triste e spiacevole e la dice lunga su quanto sia importante che tutti i portatori di interesse abbiano un punto di raccolta per discutere”.

AVANTI CON LA BICAMERALE - La proposta di legge per l'istituzione di una Commissione bicamerale per gli italiani nel mondo è stata approvata all’unanimità in commissione Esteri alla Camera e ora è attesa in Aula prima del passaggio al Senato. “Abbiamo chiesto a Fico un passaggio accelerato per cercare di farcela entro dicembre o gennaio. Poi si passerà al Senato: spero che entro l’estate o al massimo in autunno del 2021 venga istituita”, afferma a 9colonne Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto all’estero. Di fronte alla riforma costituzionale che ha tagliato anche il numero dei parlamentari eletti all’estero, “pensiamo che anche se saremo di meno potremo contare di più” prosegue Ungaro definendo la bicamerale “un accompagnamento istituzionale per gli italiani all’estero”. La commissione “sarà aperta anche ai parlamentari eletti in Italia - spiega il deputato di Italia Viva - perché l’interesse per questi temi deve essere di tutto il Paese. In un momento come questo, capire quali sono le cause dell’esodo è intelligente per l’Italia stessa e ascoltare le esigenze delle comunità italiane all’estero è costruttivo”.

GIORNATA ITALIANI NEL MONDO - “Tutti siamo d’accordo con l’istituzione della Giornata degli italiani all’estero e troveremo anche una data”. Lo ha detto a 9colonne Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto all’estero. L’iter prosegue in Parlamento ma la decisione di quando celebrare la Giornata ha diviso gli eletti all’estero: la data scelta dalla maggioranza è infatti quella del 27 ottobre, giorno di istituzione dell’AIRE, mentre il centrodestra, con degli emendamenti, ha proposto il 12 ottobre, giorno della scoperta dell’America. “Ci sarà una mediazione - sottolinea Ungaro - Ho piena fiducia nella relatrice Angela Schirò, si troverà un punto di sintesi. Gli eletti all’estero, quando lavorano insieme, ottengono risultati concreti”.(red - 11 nov)