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“Revolutionary Girls”: le donne dei fumetti italiani in mostra

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“Revolutionary Girls”: le donne dei fumetti italiani in mostra

(24 febbraio 2021) In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen presenta “Revolutionary Girls – Donne disegnate da donne”, una mostra virtuale dedicata ad alcuni dei personaggi femminili più rivoluzionari del fumetto italiano. Dal 22 febbraio al 19 marzo, sui profili Facebook e Instagram dell’Istituto, immagini, testi e interviste accompagneranno lettrici e lettori in un viaggio alla scoperta delle protagoniste italiane della nona arte. Verranno presentati i fumetti di autrici quali Sara Colaone, che insieme a Francesco Satta e Luca De Santis ha realizzato “Leda”, graphic novel dedicata alla scrittrice anarchica Leda Rafanelli; Vanna Vinci, che ne “La Casati. La musa egoista” ripercorre la vita della celebre nobildonna e mecenate italiana; Silvia Rocchi, interprete dei versi di Alda Merini attraverso disegni e parole; Ilaria Ferramosca e Chiara Abastanotti, che insieme hanno raccontato la storia della coraggiosa Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa dalla 'ndrangheta; Silvia Ziche, che in “...e noi dove eravamo?” ha riportato le assenze e le conquiste delle donne nei secoli passati. Accanto a loro, verrà inoltre presentato il progetto collettivo di Comics & Science (con il numero disegnato da Alice Milani e Claudia Flandoli), dedicato alle più grandi menti matematiche femminili, e la recente biografia a fumetti di Roberta Balestrucci Fancellu e Laura Vivacqua, dedicata all'astrofisica Margherita Hack. Non mancheranno poi personaggi femminili “di finzione”, come la celebre Bambina Filosofica di Vanna Vinci, oppure Valentina Mela Verde e la Stefi disegnate da Grazia Nidasio, introdotta a sua volta dall’autrice ed editrice Laura Scarpa, che racconterà come è cambiato il fumetto italiano dagli anni Settanta agli anni Duemila.


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