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Cashback, Meloni: non e' priorita', dobbiamo salvare imprese

Roma, 8 apr – "Per me è stata una scelta sbagliata, quella fatta dalla maggioranza, davvero non la comprendo: speravo che l'avvento di Mario Draghi con la sua competenza sulle materie economiche portasse a fare una scelta diversa, almeno su un tema così dirimente: mettere 5 miliardi di euro sui pagamenti elettronici quando ne metti 10 sulle aziende che stanno fallendo – ricordo che hanno chiuso 300 mila aziende solo nel campo del commercio e dei servizi nel 2020 -  a me pare e continua a sembrare una follia". Così la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, a margine di una conferenza stampa, tornando sulla mozione bocciata in Senato in cui Fdi chiedeva di destinare ai ristori i 5 miliardi del cashback.   "La maggioranza ha bocciato la nostra mozione, che speravo potesse approvare – continua Meloni - ma ha annunciato che modificherà il cashback. Non credo che la questione possa essere risolta così, il cashback si può modificare come si vuole, il problema è che non  è una priorità oggi. Con le poche risorse che abbiamo a disposizione – ribadisce - la priorità è mettere in sicurezza il nostro sistema produttivo, salvare le aziende, perché mi dispiace dirlo ma oggi a un imprenditore in molto casi conviene chiudere. Quando le aziende chiuderanno – avverte il presidente di Fratelli d'Italia - il dato di contrazione del Pil di quest'anno ce lo porteremo dietro anche negli anni prossimi, per cui ci si assumono delle responsabilità importanti facendo queste scelte". (PO / Civ / Roc) ////

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