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direttore Paolo Pagliaro

I primi Grammy Awards

4/5/1951

I primi Grammy Awards

Il 4 maggio 1951 la prima edizione dei Grammy Awards, l’equivalente degli Oscar per la musica, viene vinta da Perry Como ed Ella Fitzgerald. Il nome dei Grammy si riferisce al trofeo consegnato al vincitore - una statuetta che rappresenta un grammofono, realizzata a mano dalla Billings Artworks. Il primo artista italiano a ricevere l'ambito riconoscimento fu Domenico Modugno nel 1958 con “Nel blu dipinto di blu”. Dopo di lui, nella musica leggera, si annoverano solo due italiani: il triestino Lorenzo Pilat, in arte Pilade, che ha conquistato la statuetta, negli anni ‘80, per aver superato il milione di passaggi radiofonici di "Love me tonight" cantata da Tom Jones e Laura Pausini vincitrice nel 2006 con il miglior album pop latino, Escucha, edizione in spagnolo di Resta in ascolto. Nell'ambito della musica classica, il riconoscimento è andato per 5 volte a Luciano Pavarotti e una volta a Cecilia Bartoli. Nell'ambito della musica dance, il dj reggiano Benny Benassi (nome d'arte di Marco Benassi) si è aggiudicato il premio nel 2008. Nel novembre 1999 è uscito "The ultimate Grammy box", una raccolta che, mescolando i vincitori dei famosi premi musicali americani e brani suggeriti dalla Hall of Fame, illustra la storia del premio in quattro cd. Michael Greene, presidente della società che ha istituito i premi Grammy, la National Academy of Recording Arts and Sciences, ha raccontato un aneddoto: “Chris Cornell dei Soundgarden mi ha chiesto dove avevamo messo la loro ‘Black hole sun’. Gli ho risposto che era collocata tra ‘Shining star’ degli Earth, Wind & Fire e ‘To Zion’ di Lauryn Hill. Mi ha detto: ‘Non avrei mai pensato a mettere questa roba assieme, ma, wow, è una bella storia!’” . Un unico neo: l’assenza di brani di Frank Sinatra per delle diatribe legali con gli eredi.

(© 9Colonne - citare la fonte)