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ESTETICA, IL SOGNO DELLE ITALIANE?
FAR SPARIRE LA CELLULITE

ESTETICA, IL SOGNO DELLE ITALIANE? <br> FAR SPARIRE LA CELLULITE

Una italiana su 2 si sottoporrebbe a trattamenti per combattere la cellulite (54%), che si conferma così l’inestetismo più sentito tra le donne. E’ quanto emerge da un sondaggio dell’associazione “Donne e Qualità della vita”, condotto su un panel di 450 donne tra i 28 e i 55 anni. A seguire, il 35% del campione desidera alleviare le fastidiose rughe del viso, la cui comparsa diventa subdola rivelatrice dell’età anagrafica e specchio dell’invecchiamento. Un altro annoso problema che si rivela dal sondaggio è la peluria indesiderata, che ha reso le italiane schiave di sedute di fotoepilazione a luce pulsata (9%). “Ma attenzione perché alcuni trattamenti estetici sono da evitare nella bella stagione – avverte il medico estetico Maria Grazia Caputo -. No ai peeling molto aggressivi ed esfolianti, sì invece a peeling più delicati, con acido mandelico ad esempio, che rappresenta la nuova generazione di peeling, con cui è possibile ottenere risultati eccellenti con il minor rischio di effetti indesiderati; esso può essere utilizzato anche nel periodo estivo perché non è fotosensibilizzante”. Inoltre “assolutamente da evitare nei mesi estivi i laser e la luce pulsata, utilizzati per attenuare le macchie della pelle e per l’epilazione permanente, perché espongono maggiormente la pelle a rischio di potersi macchiare. Vivamente consigliati invece biorivitalizzazione e biostimolazione soprattutto, come tecnica preventiva della disidratazione, provocata dall’esposizione al sole. Queste micropunturine a base di farmaci (aminoacidi, acido ialuronico ecc) tendono a migliorare l’idratazione e donare nel tempo compattezza, turgore ed elasticità alla pelle. Da consigliare anche i filler, utilizzati per riempire rughe e depressioni cutanee, ed il botox, indicato per il trattamento delle rughe del terzo superiore del viso (rughe perioculari o ‘zampe di galline’, rughe della fronte e della glabella) o anche per trattare l’iperidrosi di mani e ascelle”. Per curare la cellulite, infine, l’esperta consiglia la carbossiterapia che consiste nell’iniezione sottocutanea di anidride carbonica che va ad intervenire positivamente sia sul microcircolo e quindi sulla cellulite, sia sull’adiposità localizzata, riducendola. (PO / red - 18 apr)

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