Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

BERGAMO, IN VENDITA IL NIDO D’AMORE
DI GIACOMO PUCCINI E LA SUA AMANTE

Proprio nei giorni in cui la sua Turandot finisce sulle pagine di tutti i giornali perché, nell'allestimento andato in scena al Teatro Lirico di Cagliari, per la prima volta gli spettatori hanno potuto seguire la rappresentazione dal punto di vista degli attori grazie all'uso dei Google Glass, va in vendita su Immobiliare.it la casa che Giacomo Puccini abitò a Caprino Bergamasco sul finire degli anni 80 del XIX secolo. Puccini visse in queste stanze dal luglio del 1886 quando, in fuga dalla natia Lucca con la sua amante Elvira Bonturi che, anch'essa sposata, aspettava un figlio dal compositore, chiese aiuto all'amico Ferdinando Fontana. Fu lui a trovargli alloggio a Caprino Bergamasco nell'allora locanda dei coniugi Rubini che non solo ospitarono il futuro autore di capolavori come Tosca, Bohème e Madama Butterfly, ma gli procurarono persino un pianoforte a noleggio sui cui tasti, grazie alla pace e alla serenità che, per sua stessa ammissione, quei luoghi gli donavano, compose la quasi totalità dell'Edgar opera che, su libretto proprio di Ferdinando Fontana, ebbe la prima rappresentazione al Teatro alla Scala di Milano il 21 aprile del 1889.

LE CONDIZIONI DELL’IMMOBILE - In distonia con il suo illustre passato, purtroppo oggi l'immobile non è in buone condizioni e necessita di interventi di ristrutturazione. Assieme al fabbricato su tre livelli con scala centrale e superficie complessiva di 248 metri quadrati in cui visse Puccini, vengono venduti anche il cascinale che un tempo ospitava le stalle ed i fienili (circa 500 metri quadrati e 15 vani) e il giardino ad uso privato (più di 180 metri quadrati). Prezzo richiesto per l'intera proprietà, per la quale si suggerisce la riconversione in Bed and Breakfast o, comunque, in struttura ricettiva, 450.000 euro. (Red – 31 lug)

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