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Smart city, la Firenze del
futuro è già in cantiere

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Smart city, la Firenze del <br> futuro è già in cantiere

(2 ottobre 2015) Fare della città di Dante una delle smart city più all’avanguardia in Europa: questo l’obiettivo dei ricercatori del Disit Lab (Distributed Systems and Internet Technology Lab) del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (Dinfo) dell’Università di Firenze, coordinati da Paolo Nesi, che partecipano al progetto “Replicate”, finanziato dal programma Horizon 2020. Il progetto - che sarà sviluppato in Europa anche dalle città di San Sebastian in Spagna e di Bristol in Inghilterra - è coordinato a livello nazionale dal Comune di Firenze e vede oltre 30 partner e la collaborazione di importanti aziende internazionali come Toshiba, Thales, Nec e di aziende italiane come Telecom, Enel e del Cnr: lo scopo è quello di sviluppare tecnologie smart city nel campo dell'energia, dei trasporti e delle Ict. Il Disit Lab si occuperà di rendere operative le tecnologie in particolare nel campo delle Ict, lavorando all’automazione e alla gestione dei dati oltre che all’interfaccia delle varie applicazioni per i cittadini. Dieci i milioni assegnati a Firenze per il progetto (30 complessivamente a livello europeo). Di questi, mezzo milione andrà al Disit. “Con Replicate saranno estese le tecnologie che Disit Lab ha già sviluppato per Firenze - commenta Nesi, ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni - . Come la app Km4City, che fornisce in tempo reale ai cittadini informazioni su 75000 servizi geolocalizzati, dai trasporti alla mobilità, dai beni culturali alle strutture ospedaliere, fino al meteo e alla sostenibilità ambientale. E come Resolute, Icaro Cloud e Twitter Vigilance, realizzata in collaborazione con il Lamma (Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile)”. (Red)


SCHEDA / L’INCONTRO


Le app sviluppate dal Disit saranno fra l’altro al centro di un incontro che il laboratorio terrà il prossimo 13 novembre alla Scuola di Ingegneria quando, assieme al Comune di Firenze, al consorzio Lamma (Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile) e a istituzioni e aziende del territorio, presenterà i risultati dei progetti realizzati nel campo delle Smart city e dei Big Data. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare il Master del Dinfo in “Big Data Analytics and Technologies for Management - Mabida”, che coinvolge anche i Dipartimenti di Scienze per l’economia e l’impresa, di Ingegneria dell’informazione e di Statistica, informatica, applicazioni “G. Parenti”.

(© 9Colonne - citare la fonte)