Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

IN INDIA 8.325 MORTI
IN APPENA DUE GIORNI

Il giorno dopo aver registrato 4.205 morti da Covid, il più alto numero di vittime nell’arco delle 24 ore rilevato dallo scoppio della pandemia nel paese, l'India ha contato oggi, nel medesimo lasso di tempo, altri 4.120 decessi, per un totale di 8.325 vittime in appena due giorni, portando il bilancio totale delle letalità legate alla pandemia a 258.317, mentre 362.727 nuove infezioni sono state diagnosticate dalle autorità sanitarie (ieri erano state 348.421) per un totale di 23.703.665 dalla comparsa del morbo. Al momento sono noti alle autorità sanitarie 3.710.525 casi attivi, dunque in grado di diffondere la malattia, ma è ormai una certezza che gli infettati che si trovano in una fase nella quale possono trasmettere l’infezione siano molti di più. L’aumento di casi odierni rispetto al giorno precedente è stato rilevato nonostante un consistente calo dei test effettuati: si tratta di un elemento che preoccupa non poco gli specialisti. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti infatti 1.864.594 tamponi contro 1.983.804 del giorno precedente.

CARENZA DI RISORSE MEDICHE. L’immenso paese asiatico sta combattendo la sua peggiore battaglia contro la pandemia con il più alto aumento del numero di casi e morti, aggravato da una carenza di risorse mediche. Tuttavia, i dati del ministero della Salute lasciano intravedere una luce in fondo al tunnel in quanto le guarigioni giornaliere hanno più volte superato negli ultimi giorni il numero dei nuovi infettati, un segnale che la curva epidemiologica si starebbe appiattendo. (13 mag - DEG)

(© 9Colonne - citare la fonte)