Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

IN BRASILE IL BILANCIO
QUOTIDIANO PIU’ GRAVE

Nella giornata di ieri il Brasile è tornato ad avere il bilancio di vittime da Covid quotidiano più pesante al mondo, registrando ben 2.997 decessi da Covid in 24 ore (contro i 2.330 dell’India) raggiungendo la quota di 493.693 letalità confermate dall'inizio della pandemia. Inoltre il Paese ha diagnosticato ben 95.367 nuovi contagi, per un totale di 17.628.588. Si tratta di numeri che purtroppo confermano il timore dei virologi che hanno più volte lanciato l’allarme negli ultimi giorni sul fatto che la malattia sia di nuovo in fase crescente in Brasile, dove il tasso di mortalità medio è del 2,8% pari a 234,9 vittime ogni 100mila abitanti.

VIRUS IN CRESCITA. La media mobile dei decessi negli ultimi 7 giorni è 2.025 e la media mobile dei nuovi casi è 72.244, entrambe con trend in aumento. Sempre secondo il bollettino ufficiale, la classifica degli stati con il maggior numero di morti per Covid-19 è guidata da San Paolo (119.905), Rio de Janeiro (53.476) e Minas Gerais (43.559). In relazione ai casi confermati, anche San Paolo è in testa, superando i 3,5 milioni di contagi. La lista prosegue con Minas Gerais, con oltre 1,7 milioni, e Paraná, con oltre 1,1 milioni di casi.

STATO PER STATO. La media giornaliera dei decessi causati dal Covid-19 in Brasile è tornata a superare i duemila dopo 37 giorni. Secondo gli specialisti, il ritmo insufficiente delle vaccinazioni, unito al precoce allentamento delle misure di distanziamento sociale, contribuiscono a far registrare nel Paese un nuovo aumento del numero di persone infette. Il maggior numero assoluto di vittime ieri è stato registrato a San Paolo, dove sono morte 795 persone. Nel Minas, il numero di morti è stato 353. A seguire Paraná (294), Rio (234), Ceará (177), Rio Grande do Sul (130) e Bahia (119). (17 GIU - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)