Roma, 15 lug - Oggi la senatrice di Fratelli d’Italia Tiziana Drago ha presentato in un question time al ministro dell’istruzione Bianchi il problema sulla mobilità dei docenti di ruolo. “Non sono assolutamente soddisfatta della risposta del ministro e me ne duole, perché tra l’altro le motivazioni si ritorcono contro il ministero stesso: il numero dei docenti che hanno presentato domanda di mobilità è inferiore rispetto alle attese per il poco tempo che è stato concesso, 15 giorni e durante le vacanze pasquali” dichiara Drago a 9colonne. “Ma il tema vero è se Bianchi ha intenzione di dare spazio a una mobilità straordinaria, perché questa è una mobilità capestro dove viene destinato solo il 25% dei posti disponibili ai docenti. Il vulnus della questione è relativo al sistema informatizzato del ministero dell’istruzione che dovrebbe raccogliere gli esiti delle domande di mobilità, e quindi avere il numero delle cattedre disponibili, che si è chiuso prima dell’anno scolastico. Questo spiega come mai ogni anno assistiamo a una procedura di mobilità fino al 31 agosto e poi improvvisamente e poi dall’1 settembre escono cattedre nuove. Questo alimenta precariato da tempo ed escludendo a tanti docenti della possibilità di trasferirsi, ad oggi se ne contano 13mila. Abbiamo famiglie che rasentano la povertà, coppie separate con problemi con i figli. Il diritto alla mobilità scolastica viene calpestato completamente ogni anno”, conclude Drago (PO / Civ) ////