Con una lettera indirizzata al ministro della Salute Roberto Speranza il senatore del Pd eletto all’estero Francesco Giacobbe pone l'accento sull'accessibilità al "Green Pass" per tutti i nostri connazionali all’estero. Nella lettera Giacobbe scrive che "l'uso del Green Pass è la scelta migliore e credo che sia lo strumento giusto anche per mettere in sicurezza e proteggere la salute delle persone, ma esprimo tutta la mia preoccupazione per la mancata considerazione dei nostri connazionali residenti all'estero, in particolare nei Paesi Extraeuropei”. Il senatore del Pd ha voluto ribadire che “purtroppo la non considerazione dei nostri connazionali all'estero ci porta ad interventi successivi di riparazione che potrebbero essere evitati fin dall'inizio. Inoltre, sembra piuttosto esagerato il doversi sottoporre ad isolamento fiduciario per 10 giorni per chi viene in Italia da Paesi Extraeuropei, fra cui l’Australia, anche se vaccinato con prima e seconda dose e con tamponi negativi alla partenza e all’arrivo. Bene la possibilità di somministrazione della seconda dose di vaccino a chi ha fatto la prima dose all'estero. Alcune regioni già si sono organizzati per il riconoscimento mentre alcune ancora ritardano; spero che nel più breve tempo possibile che tutte le regioni si adeguino”. Giacobbe a chiusura della lettera si augura che “la situazione possa migliorare e che si possano trovare delle risposte adeguate” e spera “vivamente che per i prossimi interventi siano inserite regole e norme chiare valide anche per i tanti nostri concittadini all’estero”. (Red - 28 lug)