Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

USA, VIETATI IN TEXAS
I CERTIFICATI VACCINALI

Fino a questa mattina il nuovo coronavirus ha provocato a livello mondiale 338,2 milioni di contagi di cui 4.857.241 risultati letali. Nonostante i quasi 6 miliardi e mezzo di vaccini iniettati, la malattia continua ad avanzare a causa delle vaste sacche di popolazione non ancora immunizzata, tanto che negli ultimi 28 giorni si sono registrati più di 13 milioni di nuovi contagi e 220.699 vittime. Nella sola giornata di ieri sul pianeta si sono contati 406mila casi e 6.893 decessi da Covid, di cui 1.853 soltanto negli Stati Uniti, che restano la nazione più impattata dal morbo. Nonostante questo, negli States non accenna a raffreddarsi la disputa politica attorno all’uso dei vaccini, tanto che il governatore repubblicano del Texas, Greg Abbott (NELLA FOTO), ha emesso nelle scorse ore un ordine esecutivo per vietare a “qualsiasi ente”, pubblico o privato, di richiedere un certificato vaccinale ai dipendenti, esortando inoltre i legislatori statali a trasformare in legge un divieto simile.

UNO SCHIAFFO A BIDEN. La mossa di Abbott arriva quando l'amministrazione Biden sta per emanare una serie di normative che impongono ai datori di lavoro con più di 100 dipendenti il possesso del certificato vaccinale o la presentazione dei risultati di un test negativo, ripetuto a cadenza settimanale. Diverse grandi compagnie, tra cui American Airlines e Southwest Airlines con sede in Texas, hanno comunque affermato che si atterranno al mandato federale. “Nessun ente in Texas può imporre la somministrazione di un vaccino contro il Covid-19 a nessun altro individuo, compreso un dipendente o un consumatore, che si opponga a tale vaccinazione per qualsiasi motivo di coscienza personale, sulla base di un credo religioso, o per motivi medici, inclusa la guarigione da una precedente infezione da Covid”, ha scritto Abbott nel suo ordine. Abbott, che è stato precedentemente vaccinato e in seguito è risultato positivo anche al Covid-19, ha affermato nel suo ordine che "i vaccini sono fortemente incoraggiati, ma per i texani devono sempre rimanere volontari”.

QUASI 70MILA MORTI. Abbott in precedenza aveva vietato alle agenzie governative statali e locali di richiedere ai dipendenti la certificazione vaccinale, ma fino ad ora aveva permesso alle aziende private di stabilire le proprie regole per i propri lavoratori. Adesso, non è chiaro se l'ultimo ordine esecutivo costringerà il repubblicano ad affrontare un’immediata sfida in tribunale. Il Texas ha visto una recente diminuzione dei nuovi casi di Covid-19 e dei ricoveri. Ma un numero crescente di morti a causa dell’ultima ondata scatenata dalla variante delta ha portato lo stato ad avvicinarsi rapidamente a 67mila decessi totali dall'inizio della pandemia. (12 ott - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)