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Scoprirsi italiani: le Regioni in campo per i turisti delle radici

Scoprirsi italiani: le Regioni in campo per i turisti delle radici

Il crescente interesse per i turisti delle radici - italiani o discendenti di italiani che, per i motivi più vari, vivono oggi in un luogo diverso da quello di origine – si traduce nel lavoro che le istituzioni svolgono nella promozione del territorio italiano. Le regioni, in particolare, da tempo operano per la creazione di progetti utili a sviluppare un’offerta turistica adeguata ai viaggiatori delle radici, in collaborazione con le associazioni locali e nazionali, i privati e i tour operator. Si tratta non solo di esplorare la storia familiare e la propria cultura d’origine, ma di godere di beni e servizi creati ad hoc per le singole esigenze, ma che fino a poco tempo fa non erano disponibili. La regione Veneto, in questo senso, da qualche anno ha avviato un’attività di promozione della cultura locale attraverso azioni pratiche: ne è un esempio Veneto Outdoor, un’applicazione gratuita per smartphone pensata per godere dei percorsi escursionistici della regione, così come il bando annuale rivolto alle scuole “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”. Riconoscendo il potenziale insito nella tradizione linguistica, artistica ed enogastronomica regionale, giunge alla sua undicesima edizione il concorso che ha come obiettivo principale avvicinare al tema le giovani generazioni, promuoverne il senso di appartenenza all’identità locale e favorire la valorizzazione dell’identità veneta stessa.

Obiettivi condivisi e perseguiti anche dalla regione Lombardia, con il bando 2019 per la valorizzazione dei luoghi e della cultura regionale rivolto ai lombardi nel mondo. Non solo viaggi ma occasioni di investimento, i viaggiatori delle radici possono essere fonte di sviluppo economico. Con questo obiettivo nasce “Calabria terra dei padri 2023”, il progetto promosso dalla regione Calabria, che intende dedicare un intero anno all’effettivo ritorno nel territorio dei calabresi sparsi nel mondo. Il piano della regione Calabria prevede azioni pubbliche concrete di sostegno all’internazionalizzazione, azioni dirette a promuovere prodotti e servizi calabresi sulla scena internazionale: prima fra tutte la realizzazione di un portale dedicato, in cui i soggetti aderenti al progetto potranno essere rappresentati e promossi, con l’obiettivo finale di valorizzare l’immagine della Calabria all’estero.

Conoscere se stessi, dunque, prima di potersi rivolgere ai rootisti (termine che si riferisce ai turisti delle radici, coniato dalla parola inglese root: radice) attraverso una strategia di comunicazione strutturata: è in quest’ottica che si inserisce la «Guida alle radici italiane. Un viaggio sulle tracce dei tuoi antenati» creata e promossa da Raiz Italiana, associazione pugliese di promozione sociale. Una collana di guide turistiche, giunta al secondo volume, rivolta a quanti, come i viaggiatori delle radici, abbiano intenzione di studiare il territorio d’origine attraverso un’accurata descrizione della storia, delle tradizioni e dell’enogastronomia regione per regione. Di particolare rilevanza la sezione dedicata agli eventi in programma a seconda del periodo di visita. Progetto realizzato, inoltre, con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. (Cad - 18 ott)

(© 9Colonne - citare la fonte)