Jair Bolsonaro, l’ultraconservatore presidente del Brasile, uno dei paesi più colpiti al mondo dalla pandemia, torna a far parlare di sé per delle affermazioni in pieno stile no vax che hanno indotto la piattaforma video di YouTube a sospendere per una settimana le attività del canale del capo del governo federale. La decisione dei supervisori di YouTube è stata presa dopo la diffusione di un video in cui Bolsonaro citava una serie di fake news che associavano il vaccino anti-Covid all'Aids. “Abbiamo rimosso un video dal canale di Jair Bolsonaro per aver violato le nostre politiche di disinformazione medica sul Covid-19 affermando che i vaccini non riducono il rischio di contrarre la malattia e che causano altre malattie infettive”, ha affermato YouTube in una nota inviata alla stampa.

CARTELLINO GIALLO. È la seconda volta che il presidente viola gli “standard di comportamento” della piattaforma. Questa volta, il “cartellino giallo” alzato nei suoi confronti lo interdirà dalla possibilità di pubblicare nuovi video o fare trasmissioni in diretta per i prossimi sette giorni, secondo le regole della piattaforma. Il resto dei video presenti sul canale, che conta 3,5 milioni di iscritti, è invece ancora disponibile. Nel suo video live settimanale, pubblicato contemporaneamente su più piattaforme, Jair Bolsonaro ha menzionato “una voce” secondo cui i rapporti ufficiali del governo del Regno Unito “suggeriscono” che le persone completamente vaccinate stanno sviluppando il virus dell'Aids "molto più velocemente del previsto". I social network Facebook e Instagram, che appartengono allo stesso gruppo, hanno cancellato il video per lo stesso motivo.

202 NUOVI DECESSI. Nel frattempo la situazione sanitaria nell’immenso paese amazzonico è tutt’altro che tornata alla normalità, anche se l’epidemia non raggiunge più i picchi apocalittici dei suoi momenti peggiori. Nella giornata di ieri, stando all’ultimo bollettino disponibile, il Brasile ha registrato 202 nuovi decessi per Covid con una media mobile settimanale di 338 vittime che si mantiene ormai sotto quota 400 da due settimane. Si tratta di un segnale certamente tragico ma allo stesso tempo positivo in quanto l'ultima volta che il paese è rimasto per altrettanto tempo a questo livello è stato nell'aprile del l'anno scorso. Il numero delle nuove infezioni segnalate è stato di 7.573. In totale, il Brasile conta fino ad oggi 605.884 morti da Covid: il bilancio più pesante al mondo alle spalle di quello statunitense. Le persone che hanno contratto il virus sono state 21.734.889. (26 OTT - deg)