Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

ITALIANI I PIU’ INSODDISFATTI
DELLE POLITICHE AMBIENTALI

ITALIANI I PIU’ INSODDISFATTI <br> DELLE POLITICHE AMBIENTALI

Quali sono gli atteggiamenti degli europei verso la crisi climatica? Quanto sono soddisfatti delle politiche climatiche e ambientali nel loro paese? Quanto vale la sostenibilità per loro? In occasione della Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in corso a Glasgow fino al 12 novembre, GROHE ha commissionato alla società internazionale di ricerca YouGov un’indagine su questi temi in sette nazioni europee, Italia inclusa. Come brand leader globale nel settore idrotermosanitario impegnato da decenni in politiche di sviluppo sostenibili, le questioni climatiche sono centrali per GROHE.  Il 74% degli italiani dichiara di essere a conoscenza della conferenza di Glasgow: il dato più alto rispetto agli altri paesi. Seguono il Regno Unito con il 68%, i Paesi Bassi con il 64% e la Francia con il 59% di risposte affermative. In Germania e in Danimarca la percettuale si attesta a metà intorno al 50%, mentre in Russia la percentuale degli informati si ferma al 34%.  Il 67% degli italiani dichiara, inoltre, di essere insoddisfatto delle politiche climatiche e ambientali del proprio paese: un dato che supera di 10 punti percentuali la media europea e che fa dell’Italia il paese più critico dei sette interessati dalla ricerca.

Circa la metà degli europei (47%) si è dichiarata pessimista circa il raggiungimento dell’obiettivo dell’accordo di Parigi del 2015 di contenere il riscaldamento globale entro 1,5 gradi. I più negativi sono Germania e Francia (58%), Paesi Bassi (55%), Regno Unito (49%) e Danimarca (48%) seguiti da Italia (43%) e Russia (20%). In generale gli intervistati delle aree urbane sono più ottimisti dei residenti nelle zone rurali.

(© 9Colonne - citare la fonte)