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direttore Paolo Pagliaro

Emergenza
cyberbullismo

di Paolo Pagliaro

Nel 2021, complici lockdown e quarantene, sono aumentati i disturbi da iperconnessione e con essi gli interventi di Telefono Azzurro, che da 33 anni è una sorta di pronto soccorso per bambini e adolescenti in difficoltà. Il 28% delle segnalazioni riguarda episodi di cyberbullismo, in 2 casi su 10 paure, ansia e fobie sono sfociate in propositi di suicidio.
In occasione della Giornata per la sicurezza in rete, che si celebra oggi a Milano e domani a Roma, esperti e politici hanno avanzato numerose proposte per rendere il web un posto più sicuro. Ernesto Caffo, docente di neuropsichiatria infantile e fondatore di Telefono Azzurro, le ha irrobustite con i dati raccolti intervistando adolescenti e genitori. Ci sono sorprese, come il sostanziale disinteresse di entrambi per il metaverso, quel mondo virtuale gestito dagli algoritmi dove dovremmo immergerci indossando visori tridimensionali e rifacendoci una vita grazie ai nostri avatar. Quasi nessuno degli intervistati ha capito cosa sia davvero questo progetto che agli azionisti di Facebook sta causando immense perdite compensate, pare, da un’enorme fiducia nei possibili futuri guadagni.
Dal sondaggio illustrato dal professor Caffo risulta anche che, rispetto ai rischi e alle opportunità di internet, i ragazzi sono più consapevoli dei loro genitori.
Maurizio Ferraris, filosofo torinese intervenuto nella discussione, ha detto che i genitori dovrebbe cercare di capire la vastità e la vera natura della trasformazione in corso, invece che proiettare sul presente stereotipi del passato. Insomma – ha concluso - di solito ci si preoccupa che i ragazzi studino, io mi preoccuperei prima di tutto del fatto che a studiare siano gli adulti.

(© 9Colonne - citare la fonte)