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direttore Paolo Pagliaro

Stand-up comedy, Edoardo Ferrario al Brancaccio

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Stand-up comedy, Edoardo Ferrario al Brancaccio

IL DITTATORE SANITARIO, EDOARDO FERRARIO ARRIVA AL TEATRO BRANCACCIO

Il nuovo spettacolo di Stand-up comedy di Edoardo Ferrario Il Dittatore sanitario arriva a Roma il 18 e il 19 maggio al Teatro Brancaccio, dopo aver registrato sold out in tutte le città in cui ha fatto tappa. Il Dittatore sanitario è uno show non si illude di risolvere i problemi dei nostri tempi incerti, ma almeno li mette in ordine sulla scrivania: cancel culture, patriarcato, matriarcato, la lungimiranza dei preti durante i matrimoni, la pandemia come unica rivoluzione del palinsesto televisivo e l’acquisto di animali domestici in criptovalute. Il prezzo del biglietto include una confessione del paziente zero, per uno spettacolo che fa ridere, ma anche genuflettere. Il tour si concluderà all’Alcatraz di Milano il 20 e 31 maggio.

BIOGRAFIA Edoardo Ferrario ha iniziato la sua carriera televisiva nel 2012 con Sabina Guzzanti. Ha lavorato in molti programmi su tutte le reti nazionali fra cui Quelli che il Calcio con la Gialappa’s Band e Stati generali con Serena Dandini. In radio è uno dei conduttori di Black Out, lo storico programma di Enrico Vaime su RaiRadio2. Si esibisce dal vivo con i suoi spettacoli di stand up comedy. Il suo monologo Temi Caldi è diventato il primo special italiano distribuito in tutto il mondo da Netflix. Il suo secondo show Diamoci un tono è stato portato in scena nei più importanti teatri italiani e comedy club europei (Londra, Berlino, Amsterdam) ed è stato poi pubblicato nel 2020 da RaiPlay e Rai3. Sempre nel 2020 ha realizzato per RaiPlay Paese reale, un talk show satirico in 8 puntate, e ha pubblicato per Mondadori il suo primo libro di racconti Siete persone cattive – Storie comiche di mostri italiani. Su internet ha pubblicato diversi lavori fra cui Esami – La serie, Post esami e, nel 2021, Cachemire – Un podcast morbidissimo a cui è seguito nell’estate dello stesso anno il trionfale “Cachemire Summer Tour” che ha toccato tutte le maggiori città italiane.

SOLFRIZZI E STORNAIOLO AL DUSE CON ‘TUTTO IL MONDO È UN PALCOSCENICO’

Il duo comico Toti e Tata, composto da Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, torna il 17 maggio alle ore 21 al Teatro Duse di Bologna (via Cartoleria 42)  con il nuovo show ‘Tutto il mondo è un palcoscenico’, scritto e diretto dai due protagonisti. “Tutto il mondo è un palcoscenico e gli uomini e le donne sono soltanto attori. Hanno le loro uscite e le loro entrate e nella vita ognuno recita molte parti”. Così William Shakespeare nella sua commedia ‘Come vi piace’, come a sottolineare quanto la vita di ognuno di noi sia una sequenza di scene e controscene. Il teatro diventa così il luogo ideale per parlare delle debolezze, ma anche e soprattutto delle straordinarie qualità del genere umano. Lo scopo dello spettacolo è raccontare la vita del drammaturgo inglese che ha regalato all’umanità l’immaginazione. Perché ebbe tanto successo ai suoi tempi? Perché ancora oggi è così attuale? Per rispondere a queste domande prendete una scena e metteteci un navigato affabulatore ed un comico di razza; aggiungeteci un cavallo di battaglia, una scimmia con la banana in mano ed un omaggio alla canzone neomelodica. Agitate per bene e poi farcite con il giovane Amleto, Romeo e Giulietta, una lavatrice stesa al sole ed un’aria di Verdi. Otterrete il succo concentrato del nuovo show di Solfrizzi e Stornaiolo. Uno spettacolo per chi ama il teatro in generale e quello comico in particolare. Ma soprattutto uno spettacolo per quelli che avrebbero preferito rimanere a casa, stravaccati sul divano. Cambieranno idea.

VIRGINIA RAFFAELE, SAMUSÀ: DOPO ROMA TAPPA A PRATO E FIRENZE

Dopo la brusca interruzione dovuta alla pandemia che ha bloccato la partenza del tour proprio al suo inizio nel 2020, Virginia Raffaele torna finalmente nei teatri con Samusà, il suo nuovo sorprendente spettacolo. Al netto del lockdown, sono stati due anni intensi per Virginia, divisa tra televisione e cinema dove si prepara a debuttare come protagonista di un film nel 2022 e ha dato la voce a personaggi dei cartoni animati come Morticia de La Famiglia Addams e i Croods. Ma, appena è stato possibile, l’attrice e performer romana è tornata a dare vita a questo spettacolo che così tanto racchiude della sua arte e della sua vita.  Il racconto di Samusà si nutre dei ricordi di Virginia e di quel mondo fantastico in cui è ambientata la sua infanzia reale, il luna park e da lì si sviluppa in quel modo tutto della Raffaele di divertire ed emozionare, stupire e performare, commuovere e far ridere a crepapelle.  “Sono nata e cresciuta dentro un luna park, facevo i compiti sulla nave pirata, cenavo caricando i fucili, il primo bacio l’ho dato dietro il bruco mela. Poi il parco ha chiuso, le giostre sono scappate e adesso sono ovunque: le attrazioni sono io e siete voi. Tutto quello che siamo diventati stupisce quanto un giro sulle montagne russe e confonde più di una passeggiata tra gli specchi deformanti”.  Ad arricchire l’impianto scenico originale, alcuni degli schizzi dipinti dalla stessa Virginia.  La regia si avvale della firma di Federico Tiezzi.  Samusà è scritto da Virginia Raffaele, Giovanni Todescan, Francesco Freyrie, Daniele Prato, con Federico Tiezzi.  Samusà è prodotto da ITC2000.  Lo spettacolo andrà in scena al teatro Brancaccio di Roma fino al 15 maggio poi farà tappa a  Prato (17/ 18 maggio) e Firenze (20/22 maggio). (PO / red)

 

NANCY BRILLI E CHIARA NOSCHESE PORTANO IN SCENA “MANOLA”

Nancy Brilli e Chiara Noschese portano in scena “Manola” di Margaret Mazzantini dal 18 al 22 maggio al Teatro Parioli di Roma (via Giosuè Borsi, 20). La regia è di Leo Muscato, produttore esecutivo Michele Gentile, organizzazione Carmela Angelini. Due sorelle gemelle in contrasto tra loro, come due pianeti opposti nello stesso emisfero emotivo. Anemone (Nancy Brilli), sensuale e irriverente, che aderisce ad ogni dettaglio della vita con vigoroso entusiasmo, e il suo opposto Ortensia (Chiara Noschese), uccello notturno, irsuta e rabbiosa creatura in cerca di una perenne rivincita. Le due per un gioco scenico si rivolgono alla stessa terapeuta dell’occulto e svuotano il serbatoio di un amore solido come l’odio. Ed è come carburante che si incendia provocando fiamme teatrali ustionanti, sotto una grandinata di risate. In realtà la Manola del titolo, perennemente invocata dalle due sorelle, interlocutore mitico e invisibile, non è altro che la quarta parete teatrale sfondata dal fiume di parole che Anemone e Ortensia rivolgono alla loro squinternata coscienza attraverso un girotondo di specchi, evocazioni, malintesi, rivalse canzonatorie. Una maratona impudica e commovente, che svela l’intimità femminile in tutte le sue scaglie. Come serpenti storditi le due finiranno per fare la muta e infilarsi nella pelle dell’altra, sbagliando per l’ennesima volta tutto. Perché un equivoco perenne le insegue nell’inadeguatezza dei loro ruoli esistenziali. Un   testo sfrenato che prevede due interpreti formidabili per una prova circense senza rete. Ma che invoca l’umano in ogni sua singola cellula teatrale. (PO / red)

IN SCENA A CAGLIARI “LA GRANDE GUERRA DEGLI ORSETTI GOMMOSI”

“Sembrava impossibile e utopica l’impresa di trasformare delle semplici caramelle in eroi tragici, ma era importante che fossero proprio loro i protagonisti di questa nuova piccola Iliade”. Questa la presentazione dello spettacolo “La Grande Guerra degli Orsetti Gommosi”, “tragedia epica da tavolo per adulti”, in scena fino al 22 maggio al Lazzaretto di Cagliari. Diciotto appuntamenti, un massimo di 25 partecipanti per ogni replica e 2mila orsetti gommosi (circa dieci chili): sono queste le coordinate dello spettacolo della compagnia cagliaritana Batisfera, con gli attori Valentina Fadda e Leonardo Tomasi, per la regia e drammaturgia di Angelo Trofa, invitato anche nel 2020 al festival “In Scena!” di New York (evento poi rinviato causa pandemia). Uno spettacolo teatrale che si realizza su un tavolo, che diviene il campo di battaglia del mondo immaginario degli Orsetti Gommosi, la cui nazione si risveglia dal suo pacifico torpore per intraprendere una guerra senza speranza contro la confinante nazione dei Dinosauri. Un lavoro teatrale bizzarro ed audace che mira a “costruire la mitologia di un prodotto industriale, prescindendo dalla sua funzionalità e rappresentando un mondo lacerato tra perpetuo infantilismo e desiderio di tragicità”. Per il debutto cagliaritano verrà presentata "La ballata degli Orsetti", canzone scritta per lo spettacolo dalla cantautrice Chiara Effe accompagnata da un videoclip di Micaela Cauterucci. (red)

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