Il gruppo EUNIC-Ungheria organizza la nuova edizione de “La Notte della Letteratura”, che quest’anno ha come tema centrale “l’isola” e tutto ciò che questa, in senso reale e figurato, può rappresentare. L’evento avrà luogo dall’1 al 3 giugno a Budapest e dal 16 al 18 giugno a Debrecen. Il pubblico ungherese potrà ascoltare dei brani tratti da diversi successi della letteratura mondiale, che saranno letti a Budapest dagli attori del locale teatro Vígszínház, mentre a Debrecen dagli attori del teatro Csokonai. Le letture dal vivo si svolgeranno dalle ore 19 alle 23, in 8 luoghi diversi tra le due città. L’Italia parteciperà con un brano tratto dal libro “Acciaio” (Rizzoli, 2010) di Silvia Avallone. Avallone, nata a Biella nel 1984, vive a Bologna, dove si è laureata in Filosofia e specializzata in Filologia moderna. Scrittrice e poetessa, collabora anche con varie riviste e quotidiani italiani. Dopo il suo romanzo d’esordio “Acciaio”, vincitore, tra gli altri, del premio Campiello Opera Prima e del premio Flaiano, pubblica “Marina Bellezza” (2013), “Da dove la vita è perfetta” (2017) e “Un’amicizia” (2020), tutti editi da Rizzoli e tradotti in numerose lingue.
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