Il 30 giugno alle 19 si inaugurerà presso il Museo delle Arti e dei Mestieri di Amburgo la mostra “Ask me if I Believe in the Future”, curata da Maria Cristina Didero, con contributi di "Objects of Common Interest" (Grecia), Erez Nevi Pana (Israele), Carolien Niebling (Svizzera) e "Zaven" (Italia). Il progetto verrà presentato in una conferenza in inglese dalla prof.ssa Tulga Beyerle, direttrice del Museum für Kunst und Gewerbe. Quale contributo per un futuro migliore può dare il design? Quali idee, domande e strategie hanno i designer quando si tratta di sviluppare visioni per un futuro migliore e di formulare approcci alle soluzioni a livello applicativo? Il museo MK&G di Amburgo affronta più volte queste domande interpellando anche artisti, designer e allestitori, i quali forniscono impulsi che trasformano i progetti espositivi in gruppi di riflessione con la partecipazione del pubblico. Nell'ambito della mostra la curatrice e autrice milanese Maria Cristina Didero ha invitato quattro designer attivi a livello internazionale a formulare la loro interpretazione del futuro, le loro aspettative e visioni in un unico progetto o opera: Lo studio di design greco Objects of Common Interest di Eleni Petaloti e Leonidas Trampoukis, l'attivista israeliano per i diritti degli animali Erez Nevi Pana, la designer Carolien Niebling, che utilizza il cibo come mezzo di comunicazione, e lo studio creativo multidisciplinare Zaven di Enrica Cavarzan e Marco Zavagno. La regista italiana Francesca Molteni accompagnerà i designer per documentare il processo di sviluppo e produzione. I quattro cortometraggi saranno presentati durante la mostra. L’evento è organizzato dal Museo delle Arti e dei Mestieri con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo. La mostra potrà essere visitata fino al 23 ottobre.