Due eventi organizzati in occasione della Settimana della Lingua Italiana dall'Istituto Italiano di Cultura di Hong Kong celebrano il nostro idioma e la sua capacità di essere strumento di aggregazione culturale. Due artisti, diversi per fascia generazionale, genere artistico e vicende biografiche, ma accomunati da origini straniere e dall'uso della lingua italiana come principale veicolo di espressione, dialogheranno (entrambi in remoto) con il pubblico locale. Il 17 ottobre, alla sede locale della Dante Alighieri, il rapper italiano di origine cinese, Roberto He, parlerà della sua esperienza e della sua poetica ad un pubblico di studenti di italiano. Nel suo caso, certo, la scelta dell'italiano appare naturale, ed è proprio questa sua perfetta integrazione che appare particolarmente significativa ed evidente negazione del luogo comune che considera la comunità cinese come un gruppo socioculturale chiuso agli stimoli culturali esterni. L'evento online è accessibile a tutti gli interessati. Il 20 ottobre, all'Hong Kong Arts Centre, verrà proiettato il film "Scontro di civiltà per un ascensore in piazza Vittorio" (della regista Isotta Toso), tratto dall'omonimo romanzo di Amara Lakhous. Al termine della proiezione, interverrà l'autore, in collegamento da New York. Il percorso esistenziale, intellettuale e artistico di Amara Lakhous, algerino trasferitosi a Roma alla metà degli anni '90 e qui affermatosi come scrittore in lingua italiana, ne fa il paradigma ideale di una società fondata su un dialogo senza confini e preclusioni. Parteciperà all'incontro il prof. Giorgio Biancorosso, musicologo ed esperto di cinema, docente alla Hong Kong University. (9colonne)