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direttore Paolo Pagliaro

CONTE: MELONI APRE
LA GUERRA AI POVERI

“Non ci sorprende questa manovra pavida, senza coraggio, che apre una guerra senza scrupoli ai poveri e agli ultimi. Anche per questo non mi pento di aver usato toni duri a difesa del Reddito di cittadinanza in campagna elettorale: se non avessimo alzato la voce, già con l'inizio del nuovo anno Meloni lo avrebbe cancellato. La nostra battaglia è appena iniziata”. Così Giuseppe Conte al Corriere della Sera. Per il presidente M5s, “Il governo ha agito con pregiudizio ideologico. Il 70,8% dei percettori ‘occupabili’ ha titoli di studio che non superano la terza media, 53mila sono over 60 e 135mila hanno fra i 50 e i 59 anni. Come si può pensare di potenziare l'efficacia del sistema delle politiche attive in soli otto mesi? II centrodestra nelle Regioni non è riuscito nemmeno a spendere i fondi stanziati dal mio governo tre anni fa per rafforzare i centri per l'impiego”. Per Conte dunque “Questa manovra, al contrarlo delle dichiarazioni propagandistiche della Meloni, precipiterà il Paese nella recessione e aumenterà le ingiustizie sociali. Siamo pronti a ricorrere anche alla piazza, tra i vari strumenti che intendiamo mettere in campo. L'importante però è che ci sia un percorso quotidiano — anche nei territori — che porti a costruire un'ampia coalizione sociale e politica, con la società civile, l'associazionismo e le forze sociali del Paese”. (24 NOV / deg)

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