Roma, 22 feb – E' vero che esiste una tutela penale per gli animali ma "alla gran parte di loro, circa l'80% la tutela penale non perviene, perché disciplinati da legislature speciali: la caccia, gli allevamenti, il circo. Ci sono tantissime eccezioni e il paradosso è che l'eccezione riguarda l'80 per cento degli animali. Abbiamo il problema che nel nostro ordinamento l'animale è ancora un bene mobile mentre l'Europa parla già di un essere senziente. Anche questo comporta tante insicurezze perché se un animale giuridicamente è una cosa, fino a poco tempo fa poteva essere sequestrato se il proprietario non pagava i debiti… C'è poi la questione degli animali di allevamento: l'Europa tutela dai comportamenti più crudeli ma mancano i controlli, c'è Il trasporto degli animali in certe condizioni, gli abbattimenti ancora permessi senza stordimento: insomma, c'è ancora tantissimo da fare". Così la Presidente del Gruppo per le Autonomie, Julia Unterberger, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'Intergruppo per i diritti degli animali e dell'ambiente.
(PO / Sis)
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