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TURISMO DELLE RADICI

Mondovì, la patria
della ceramica

Mondovì, la patria <BR> della ceramica

Tra le diverse eccellenze che l’Italia può vantare vi sono le ceramiche. Queste piccole opere d’arte sono acquistate in tutto il mondo, ma sono pochi i comuni nei quali sono conservati i segreti per la creazione di ceramiche perfette: uno di questi è Mondovì, in provincia di Cuneo. Per secoli Mondovì è stato uno dei principali centri da cui le ceramiche partivano alla volta di ogni direzione, e questa storia viene raccontata ancora oggi al Museo della Ceramica. L’allestimento è ospitato in uno degli edifici più antichi del comune, palazzo Fauzone di Germagnano, e conta circa 600 reperti esposti in 17 sale. Nel corso dell’esposizione è possibile quindi scoprire i processi che portano alla nascita di un piatto, alle modalità per realizzarlo e decorarlo e alle varie tendenze che si sono affermate nel corso del tempo. Mondovì è famosa anche per un altro motivo: qui venne stampato il primo libro del Piemonte. Da allora questo comune ha continuato a mantenere una grande tradizione editoriale, ed è per questo che l’altro grande museo presente è dedicato proprio all’arte della stampa. Anche in questo caso ad ospitare il museo è un edificio storico, il complesso dell’antico Collegio delle Orfane: qui è possibile ammirare tutte le varie macchine, come torchi, presse, caratteri e inchiostri, che hanno fatto la storia della tipografia; molto interessanti sono anche i due laboratori tipografici, nei quali è possibile avere una rappresentazione pratica di un processo di stampa. Nella città invece non si può fare a meno di visitare la chiesa di San Francesco Saverio, dove si trovano diversi affreschi seicenteschi di Andrea Pozzo, considerati dei veri e propri capolavori. Mondovì ha inoltre ospitato una importante comunità ebraica, e segni di questa presenza possono ancora oggi essere visitati: si tratta della sinagoga e del cimitero, ospitati all’interno del ghetto. Infine, a Mondovì è possibile assistere, ogni anno, ad un raduno internazionale di mongolfiere, che riempiono il cielo di Mondovì in occasione dell’epifania.
COME ARRIVARE: Mondovì e Cuneo distano circa 25 chilometri, e si può decidere di coprire questa distanza o con un autobus diretto oppure percorrendo la SP564.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Sicuramente la vicina Vicoforte, dove è possibile mettere imbragatura e caschetto e salire fin sul tetto del santuario per ammirarlo dall’alto.
https://www.comune.mondovi.cn.it/

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